mercoledì 13 maggio 2009

"Caso e Idv incoerenti, le loro intese a Gragnano sono segnali di debolezza"

Gragnano - "L'accordo di Giovanni Caso e di Italia dei Valori alle comunali con alcune liste civiche di centrodestra è un segnale di incoerenza e di debolezza". Lo sostiene Elio Coppola, candidato del Pd alle elezioni provinciali nel collegio di Gragnano -Vico Equense. "In questa vicenda - afferma Coppola - l'incoerente non è Michele Serrapica, il sindaco uscente che lavora per l'elezione di Michele Mascolo e che ha mantenuto una connotazione di centrodestra alle forze che lo sostengono. L'incoerente è Caso che da leader di una forza politica di centrosinistra alleata al candidato presidente Luigi Nicolais, nel Comune di Gragnano ha stretto un'intesa politicamente innaturale con l'unico scopo di racimolare consenso per la sua candidatura alle elezioni provinciali. In questo modo ha anche evidenziato l'insita debolezza e labilità della sua discesa in campo. Ricordo - conclude il candidato del Pd - le parole pronunciate da uno degli altri leader gragnanesi di Idv, Paolo Cimmino, all'indomani della sfiducia a Serrapica: 'Buongiorno Gragnano'. Ora Idv si è alleata con esponenti che facevano parte di quell'amministrazione e quella maggioranza. Dunque, 'buonanotte Gragnano', verrebbe ora da dire. Mi chiedo: ma la segreteria provinciale del partito di Di Pietro dorme o è a conoscenza di quel che accade sul nostro territorio"? (StabiaChannel)

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