martedì 26 maggio 2009

Nodo trasporti Sos al prefetto dei tour operator

Sorrento - Trovare contromisure tempestive per ridurre i disagi legati alla chiusura del Terminal 2 dell’aeroporto di Capodichino e intensificare i controlli delle forze dell’ordine sulle spiagge e negli scali portuali e ferroviari. È questo l’impegno assunto dal prefetto di Napoli, Alessandro Pansa, per salvaguardare il comparto ricettivo della costiera sorrentina in vista dell’intensificarsi del movimento turistico estivo. In un vertice che si è tenuto ieri pomeriggio in Prefettura, alla presenza del senatore Raffaele Lauro, gli operatori dell’area sorrentina guidati dal presidente di Federalberghi Campania e patron dell’Imperial Hotel Tramontano di Sorrento, Costanzo Iaccarino, e dal vicepresidente degli albergatori sorrentini, Antonino Manniello, hanno sottoposto al prefetto Pansa una serie di problematiche legate alla mobilità e alla sicurezza del territorio. Tra queste, anche la questione della doppia chiusura semestrale della galleria di Seiano-Scrajo, prevista dal prossimo ottobre, per consentire i lavori di raccordo con il nuovo tunnel di Pozzano. In relazione ai cantieri sulla statale sorrentina il senatore Lauro si è impegnato a promuovere un incontro con il ministro Matteoli e a istituire un comitato di controllo sul rispetto dei tempi di consegna dell’opera. «Qualora l’Anas non dovesse ottemperare nei tempi previsti al completamento del tunnel - dice Lauro - mi farò promotore di un’azione di risarcimento danni in favore del comparto turistico locale». A preoccupare gli operatori del settore ricettivo anche le condizioni dell’aeroporto di Napoli, finito nei giorni scorsi al centro delle polemiche del noto tour operator Thomas Cook, che protestava contro la decisione assunta da Gesac (la società che gestisce i servizi aeroportulai) di chiudere, per diminuzione del traffico aereo, il Terminal dove abitualmente atterrano i voli charter che trasportano la maggioranza della clientela diretta in costiera, «con i turisti - lamenta Cook - costretti a percorrere 500 metri sotto il sole e con i bagagli in spalla per raggiungere bus e taxi perché i carrelli non bastano per tutti». Il prefetto ha rassicurato gli operatori annunciando già per stamani un incontro con gli assessori regionale e provinciale al turismo, Claudio Velardi e Giovanna Martano e con i vertici Gesac per trovare soluzioni immediate. (Giuseppe Damiano il Mattino)

Sorrentina, un’estate a ostacoli

Nessun commento: