venerdì 29 maggio 2009

Ok giunta a piano casa. Aumento volumi dal 20% al 35%

Regione Campania - Aumento delle volumetrie dal 20% al 35% a seconda delle dimensioni degli edifici (il 20% per quelli non superiori a 1000 metri cubi; il 25 % per edifici abbattuti e ricostruiti secondo le norme più avanzate). Questa la principale caratteristica del disegno di legge approvato oggi dalla giunta regionale della Campania per rispondere al bisogno di nuove case per le fasce deboli della popolazione campana, stimato in circa 300 mila unità. Fra gli aspetti del Ddl - presentato in sala giunta dal governatore Bassolino e dagli assessori Cundari, Forlenza e Cascetta (Governo del Territorio, Lavori Pubblici e Trasporti), la riqualificazione delle aree urbanizzate e di quelle degradate evitando interventi su nuove aree, quindi senza consumare terreni agricoli e nel rispetto di tutti i vincoli. Globalmente parlando verrà data priorità agli standard urbanistici, all'uso di nuove tecnologie, al risparmio energetico ed alla sicurezza antisismica. Il Ddl prevede tre strumenti per tre ambiti di intervento: la ristrutturazione edilizia privata (piccoli proprietari), la ristrutturazione di edifici IACP in aree degradate, la costruzione di nuovi alloggi in stabili industriali dismessi. In particolare, i vecchi edifici IACP situati in aree degradate potranno essere interamente abbattuti e ricostruiti con pari volumetria secondo moderni criteri. Alle imprese verrà concessa la possibilità di un incremento volumetrico fino al 50% per realizzare nuovi alloggi residenziali da immettere sul mercato Nelle aree urbane degradate (per esempio quelle industriali dismesse) saranno ammessi interventi edilizi con cambiamenti di destinazione d'uso, senza aumenti delle volumetrie, per trasformarli in edilizia abitativa. In questo caso il concessionario deve destinare almeno il 20% del valore creato all'housing sociale. Bassolino ha sottolineato che il Ddl affronta ''in maniera radicale il tema della sicurezza antisismica degli edifici.Siamo la prima regione a farlo''. Per ricevere l'autorizzazione degli incrementi volumetrici, infatti, i proprietari saranno tenuti ad aprire il fascicolo del fabbricato, una sorta di 'carta d'identità' dell'edificio. (Asca)

Nessun commento: