sabato 30 maggio 2009

Ridimensionamento, continua la lotta dei cittadini di Arola

Rifondazione contro il PD

Vico Equense - “La lotta dei cittadini di Arola, Ticciano e delle altre borgate di Vico Equense contro questo ridimensionamento dei plessi scolastici vicani è il chiaro sintomo della necessità per la politica di tornare ad ascoltare davvero la gente. Ciò è tanto più necessario quando ad essere in discussione sono i diritti essenziali come quello alla formazione specialmente per quanto riguarda l’età dell’obbligo. È, ovviamente, una necessità che va al di là dell’imminente scontro elettorale e che perciò sosterremo fino alla sua positiva risoluzione: dobbiamo dire con forza che non accetteremo mai decisioni prese contro la volontà di intere comunità solo per garantire guadagni e privilegi a pochi ”. Così Tommaso Sodano, candidato della lista Rifondazione - Comunisti Italiani alla presidenza della provincia di Napoli, attivo in passato, anche con interrogazioni parlamentari, nella difesa dell’ambiente del comprensorio vicano, commenta le iniziative intraprese dai comitati di genitori contro il sindaco di Vico Equense ed il suo tentativo, ormai per nulla velato, di svendere le aree attualmente occupate dai plessi scolastici ai privati intenzionati a realizzare un parcheggio interrato di tre piani ad Arola, disattendendo fra l’altro un progetto deliberato nel 1993 dal comune che prevedeva l’ampliamento dell’istituto, ed una pista di BMX per attività di cicloturismo a Ticciano. “Siamo di fronte all’ennesimo tentativo delle destre di impoverire i nostri territori cedendo ai privati i beni di tutti. – Dichiara Alfonso Gentile (foto), candidato a consigliere provinciale nel collegio di Agerola, Gragnano, Pimonte e Vico Equense presente all’incontro del comitato tenutosi ad Arola domenica sera – In nome di un guadagno facile e immediato per pochi eletti si cancellano anni di lotte e di conquiste. Si rendono, con una politica miope e incapace di guardare al lungo periodo, meno vivibili intere borgate. Anche in questa vicenda spiace rilevare la solita timida opposizione del PD locale capace solo di tentare manovrucce e manovrine per orientare i voti piuttosto che di offrire risposte vere ai cittadini. Per questo, noi della lista anticapitalista e comunista, sosteniamo i ricorsi presentati al TAR della Campania, ed al Presidente della Repubblica, dai comitati di Ticciano e Arola e saremo con loro quando il 10 giugno se ne discuterà il primo. A partire da questa vertenza lavoreremo al fianco dei vicani per costruire anche a Vico Equense un’opposizione forte che sappia sfidare e battere l’arroganza di tutti i lottizzatori”.

1 commento:

Anonimo ha detto...

quando il PD lavorava per la grave situazione delle scuole Gentile non sapeva nemmeno della sua candidatura.Dove stava ? MA chi è? DA quale nulla proviene se ha bisogno di bugie per esistere?