Municipio, parte la sfida fra tre medici

Meta - Saranno tre medici a contendersi la prima poltrona del palazzo di via Municipio. A poche ore dalla presentazione ufficiale delle liste che parteciperanno alle elezioni del prossimo 6 e 7 giugno, infatti, sembra essersi semplificato il quadro delle forze in campo e la sfida sarà disputata tra l'attuale sindaco Bruno Antonelli, e gli sfidanti Paolo Trapani e Gianfranco D'Alessio. Nonostante voci di possibili rinunce all'ultima ora, infatti, il primo cittadino in carica correrà per la riconferma alla guida di una lista che essenzialmente ricalca la maggioranza che lo ha sostenuto negli ultimi cinque anni. In tal senso, tuttavia ci sono da registrare almeno due importanti novità. Da un lato, infatti, entra a far parte della squadra Tobia Cafiero, sfidante sconfitto alle ultime elezioni ed formalmente ancora all'opposizione. Dall'altro Antonelli ha perso pezzi importanti della coalizione originaria, come l'assessore Mario Parlato ed il consigliere Giuseppe De Simone. Analoga sorte per Paolo Trapani, presidente del Consiglio comunale che addirittura si candida alla guida di una propria compagine nella quale sono presenti, oltre ai dissidenti della maggioranza, anche buona parte dell'opposizione. Tra i nomi spiccano quelli dei consiglieri Giuseppe Tito, Michele Castellano e di Massimo Starita. Tuttavia, con il passare dei giorni il consenso intorno a questa formazione, che si presenta agli elettori in netta contrapposizione con Antonelli, è cresciuto e, accanto a politici di esperienza come Mariano Lardaro, dovrebbe schierare tecnici e professionisti fino ad oggi rimasti al di fuori di ogni impegno politico attivo. A tal proposito l'esempio più significativo è rappresentato da Graziano Maresca, ingegnere, già responsabile dell'ufficio tecnico di Meta ed oggi impiegato a Piano dove coordina la realizzazione di importanti opere pubbliche. Il terzo medico in campo è il pediatra Gianfranco D'Alessio che si presenta alla guida di una coalizione che sembra essere riuscita a raccogliere anche l'adesione di esponenti vicino al centro destra come l'ex sindaco Rosa Anna Russo. Per divisioni interne e per l'estrema frammentazione del quadro politico, dunque, non c'è stata alcuna possibilità di presentare una lista del Popolo della libertà che avrebbe dovuto vedere proprio la Russo come candidato a sindaco. Incerta, infine, la presentazione di una lista autonoma di un altro ex sindaco, Carlo Sassi, impegnato negli ultimi mesi in una dura battaglia contro la giunta guidata da Antonelli. (Francesco Aiello il Mattino)