Le farneticazioni del candidato Udc dopo l’incontro tra Annarita Patriarca e il sindaco di Roma Gianni Alemanno
Gragnano - Per quanto concerne le dichiarazioni rilasciate dal candidato sindaco Udc Michele Mascolo a mezzo comunicato stampa in merito alle affermazioni del sindaco di Roma Gianni Alemanno, intervenuto all’incontro pubblico svoltosi ieri sera in via Roma, si precisa che il primo cittadino capitolino non si è imbattuto in alcuna gaffe. «Nel suo discorso ai cittadini di Gragnano intervenuti all’incontro – spiega Annarita Patriarca – Alemanno ha ripercorso i fallimenti del centrosinistra in Campania e in provincia di Napoli, criticando la gestione condotta dalle sinistre e dal Pd. Sul quadro cittadino, invece, Alemanno si è espresso sulla validità della coalizione che vede uniti Pdl, Mpa, Nuovo Psi e quattro liste civiche intorno ad un importante progetto politico per la città». Quindi, il candidato sindaco Annarita Patriarca torna a sottolineare l’atteggiamento spregiudicato di Mascolo, che continua ad infangare la città alla ricerca di visibilità a pochi giorni dal voto. «Lunedì 8 giugno, nell’ambito di una conferenza stampa, noi tutti candidati a sindaco di Gragnano abbiamo condannato in modo duro e unitario i brogli elettorali. Dopo lo spoglio, però, Mascolo ha cambiato atteggiamento, ha ritrattato la sua posizione. Ma ai suoi attacchi, replichiamo ancora una volta parlando di programmi, spiegando ai cittadini cosa abbiamo fatto e cosa vogliamo fare per Gragnano. In poche settimane siamo già riusciti ad evitare il trasferimento degli uffici sanitari e portato la questione degli alloggi popolari di Sigliano all’attenzione della Provincia, dopo anni di immobilismo». Infine, Annarita Patriarca chiude il suo intervento facendo chiarezza su presunte dichiarazioni attribuitele da Mascolo. «Forse il candidato Udc, si è talmente imbrigliato in questa sorta di veleni e polemiche che sta scatenando, che ha perso il contatto con la realtà di Gragnano e con la dimensione della campagna elettorale. Ormai Mascolo farnetica, inventa gaffe e mi attribuisce dichiarazioni mai rilasciate e addirittura spera che i cittadini di Gragnano possano condividere “la linea del perbenismo”. Anche in questo caso credo che si sia confuso con le parole, o forse spera davvero che i cittadini non distinguano i fatti dalle chiacchiere? Davvero spera in una Gragnano fatta di cittadini che ostentano ipocrisia e si ergono a giudici altrui?».
Nessun commento:
Posta un commento