Encomio solenne al ventitreenne Luigi Cioffi di Vico Equense

Vico Equense – E’ appena giunta notizia che è stato tributato un “encomio solenne”, firmato dal comandante in capo della Marina Militare ammiraglio Mario Fumagalli, al giovane Luigi Cioffi di Vico Equense, il quale, all’inizio del mese di agosto scorso, ha salvato la vita ad un non vedente che era caduto nelle acque del porto di Gabicce Mare. Luigi si trovava in servizio alla Capitaneria di Porto, in quanto aveva superato il concorso per Volontario in Ferma per un anno e, quel giorno durante il suo turno, ha avvistato due persone che annaspavano nelle acque scure del porto. Senza esitare, Luigi, che ha avuto una educazione dalla madre, prof.ssa Silvana Aiello, basata sull’altruismo e la solidarietà, è corso in loro aiuto, tuffandosi e riuscendo a trarne in salvo uno, un cinquantenne non vedente milanese in vacanza nella località balneare. L’encomio solenne cita testualmente: “Per aver tempestivamente e coraggiosamente prestato, di propria iniziativa, soccorso a persone disabili, accidentalmente cadute nello specchio acqueo del Porto di Cattolica – lato Gabicce Mare, nel quale si tuffava al fine di poter raggiungere a nuoto i malcapitati dei quali riusciva a trarne uno in salvo. In tale circostanza, che, peraltro, ha avuto ampia eco sugli organi di stampa locali, il militare ha dato prova di straordinario altruismo, eccezionale spirito di sacrificio, altissimo senso del dovere e non comune capacità di finalizzazione dell’azione al risultato, evidenziando, altresì doti non comuni di rapidità di valutazione nonché elevata perizia a sprezzo del pericolo. Fulgido esempio di abnegazione e di elevatissimo senso del dovere che ha portato lustro al Corpo delle Capitanerie di Porto e alla Marina Militare tutta.” L’unica nota negativa della vicenda, oltre la morte di una delle due persone che Luigi, nonostante gli sforzi, non è riuscito a salvare, è quella che, nonostante gli venga riconosciuto di aver dato “prova del suo valore e lustro alla Marina Militare”, non gli è stato riconosciuto il diritto di rafferma per un ulteriore anno, così come da lui chiesto nei giusti termini, preferendogli altri volontari senza encomio! (Marica Esposito)