domenica 14 febbraio 2010

Sandratar...

Regione Campania - Campagna elettorale in Campania senza muoversi dalla sua residenza romana. Queste le intenzioni di Sandra Lonardo, moglie di Clemente Mastella, impossibilitata a presenziare fisicamente nella sua regione per il divieto di dimora a cui è sottoposta nell’ambito dell’inchiesta Udeur. Per ovviare a tale limite si è quindi pensato ad una soluzione sicuramente affascinante ancorché costosa: la proiezione di un ologramma, una silhouette virtuale in 3d, o come oggi si suol dire di un avatar, a immagine e somiglianza di lady Mastella che presenzi in uno o più comizi contemporaneamente. Anche se, conti alla mano, «bisogna vedere quanto costerà». Il Corriere del Mezzogiorno, riporta la notizia che la capolista del Pdl a Napoli, Mara Carfagna, si dice «contraria alla candidatura di persone compromesse con la giustizia» e sostenendo «l’idea che chi vuole rappresentare i cittadini, non debba avere su di sé nessuna ombra», ma «essere al di sopra di ogni sospetto». La Carfagna, poi, sulla candidatura di Sandra Lonardo, precisa comunque di non voler parlare di casi particolari. «Personalmente da questo punto di vista sono assolutamente rigida e intransigente», spiega, «ma naturalmente deciderà il partito e dovrò accettarne la linea. Di casi che purtoppo fanno discutere ce ne sono tanti, sia a Napoli sia a Salerno sia a Caserta». Il candidato a governatore della Regione Campania, Stefano Caldoro, ama far riferimento a quelle che chiama «eccezioni». E sottolinea: «Abbiamo detto che applicheremo il codice etico in maniera diffusa. Poi valuteremo caso per caso per capire se queste persone abbiano ragione a presentarsi. Non saranno cose che nasconderemo, le motiveremo politicamente. Ma non ci sono esclusioni di persone». La Lonardo, preferisce non commentare le dichiarazioni della Carfagna.

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