martedì 8 giugno 2010

Ordine di servizio revocato in mezz’ora

Il primario Flora Beneduce racconta un episodio che sa di farsa

Vico Equense - In certi luoghi le farse diventano commedie dell’orrore. All’ospedale “De Luca e Rossano”, in particolare, si verificano ogni giorno. Flora Beneduce, primario di Medicina Generale dei nosocomi riuniti della Penisola sorrentina, ci racconta l’ultimo intervento della direzione sanitaria che ha interessato la sua unità operativa. “Un pasticcio rientrato in circa mezz’ora – commenta la dottoressa -, una scelta irrazionale che avrebbe risvolti addirittura comici, se non si trattasse di interventi che rallentano i servizi a danno dei pazienti”. Ma qual è il fatto denunciato dal primario Beneduce? Il 28 maggio arriva un ordine di servizio, indirizzato ad un infermiere del comparto di Medicina generale e, per conoscenza, al primario. Per esigenze del polo ospedaliero, l’infermiere è spostato temporaneamente nell’unità operativa di Pronto soccorso, mentre un’infermiera del reparto ostetricia è chiamata a coprire il posto vacante nel comparto della dottoressa. Dal 29 maggio il provvedimento diventa operativo. “Una decisione assurda, dal momento che io avevo già predisposto e inviato i turni per il mese di giugno – continua il primario -. Ma il paradosso arriva quando la figura professionale inviata alla mia unità operativa ha rifiutato i fuori turno. Qui arriva la beffa. L’ordine di servizio viene revocato perché il personale paramedico non è riuscito ad accordarsi. Sbaglio se parlo di farse? Sbaglio se mi domando perché l’ordine di servizio non sia stato indirizzato a me che coordino il reparto? Sbaglio se continuo a denunciare un sistema inefficiente?”.

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