Più donne nelle Istituzioni

Piano di Sorrento - Non solo 'Più donne per la Campania' ma più donne in tutte le istituzioni italiane. È il tema del convegno organizzato dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Campania e dalla Conferenza delle Presidenti, che si terrà oggi e domani a partire dalle 15.30 a Villa."Dopo il record italiano di consigliere regionali ha consentito per la prima volta l'ingresso di 14 donne nel Consiglio della Campania proponiamo di estendere la doppia preferenza non solo alle altre Regioni, ma anche ai Comuni" spiegano Fiorella Girace presidente della Commissione Regionale per le Pari Opportunità e Donatina Persichetti a capo della Conferenza delle Presidenti, che insieme alle loro vice presidenti coordineranno i lavori del convegno. Ad inaugurare la due giorni "Più donne per l'Italia" i saluti del Ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna, al convegno interverranno, oltre alle 14 consigliere regionali, le Senatrici Annamaria Carloni e Teresa Armato, le Deputate Sesa Amici e Alessandra Mussolini, Gianluca Passarelli dell'Istituto Cattaneo di Bologna e Fulvio Pastore dell'università di Cassino. E proprio alle parlamentari le presidenti Girace e Persichetti lanceranno un appello affinché, al di là dell'appartenenza politica, possano lavorare insieme per avere ancora più donne protagoniste della vita pubblica del nostro Paese. "Noi Vogliamo ripartire dalle norme che regolano le elezioni dei Consigli Comunali proponendo anche qui la doppia preferenza di genere - continuano Girace e Persichetti -. Le presidenti delle altre commissioni per le Pari Opportunità ci hanno già contattato e vogliono orientarsi sul modello campano proponendo nelle loro regioni la doppia preferenza. L'elezione di tante donne vicine ai cittadini sarebbe una straordinaria possibilità per sfondare finalmente il famoso 'tetto di cristallo'".Al convegno parteciperà anche la senatrice del Pd Anna Maria Carloni che illustrerà il disegno di legge che ha presentato in Senato insieme ai colleghi Chiaromonte e Ceccanti. "Dinanzi ad una manovra finanziaria che penalizza fortemente le donne, sia per l'innalzamento dell'età pensionabile nel settore pubblico che colpendo la scuola e quindi soprattutto le insegnanti, in un quadro di tagli pesanti ai Comuni e agli enti locali si avverte ancora di più la necessità che, nelle sedi istituzionali, a decidere ci siano più donne. Invece - ricorda la senatrice Carloni - molte assemblee elettive dei Comuni, anche di quelli più grandi, non hanno elette o ne hanno pochissime. Occorre allora colmare questo grande divario e far sì che molte più donne siano protagoniste della vita politica e istituzionale delle nostre comunità. Per questo ho presentato un disegno di legge che ricalca quello della Campania, con l'auspicio che possa essere discusso in Parlamento e approvato rapidamente. Iniziative come quelle promosse dalla Commissione regionale Pari Opportunità - conclude Carloni - possono essere utili per costruire uno schieramento bipartisan a sostegno della doppia preferenza". (Foto di Alessandro Savarese)