martedì 8 giugno 2010

«Simbolo Pd è asettico marchio-logo: cambiarlo»

Per Debora Serracchiani, europarlamentare del Pd, ''il logo del Pd e' asettico. Serve trovare un nuovo simbolo identitario''. Serracchiani e' intervenuta nel suo blog sul quotidiano online ilpost.it, di Luca Sofri, per dire che ''nel nostro campo simboli identitari di fortissimo impatto come lo scudo, la falce e il martello, sono stati sostituiti prima da gentili e rassicuranti simboli vegetali, poi da un asettico marchio-logo. Ma se qualcosa abbiamo perso, dobbiamo trovare altro''. Serracchiani è intervenuta anche sulle manifestazioni del 2 giugno e, in particolare, sull'assenza della Lega Nord. ''Nessuno si stupisce piu' davvero di quelle che si insiste a chiamare le 'sparate' della Lega, sono entrate nella quotidianita''' ha detto Serracchiani. ''Non sono solo dichiarazioni e gesti d'impatto momentaneo o superficiale - ha aggiunto - e non credo si tratti nemmeno solo di tattica politica. Ci troviamo di fronte ad un fenomeno in cui la comunicazione risulta ad altissimo impatto perche' il messaggio politico viene potenziato dall'attivazione di un forte coefficiente simbolico''. Secondo Serracchiani, ''una parte dell'efficacia del messaggio della Lega risiede nella sua capacita' di riattivare significati che costituiscono una parte non secondaria dell'immaginario collettivo''. Per questa ragione, l'europarlamentare si chiede ''qual e' il serbatoio simbolico cui puo' e dovrebbe attingere un partito riformista italiano del ventunesimo secolo''. ''Se qualcosa abbiamo perso - ha concluso - dobbiamo trovare altro, qualcosa di terribilmente nuovo''. (L'Unità)

Nessun commento: