giovedì 10 giugno 2010

Villetta paradiso, il tubo di sfiato è provvisorio

Vico Equense - Il tubo di sfiato dell’impianto di riduzione della pressione del metano, provvisoriamente posizionato nei pressi di villetta “Paradiso” verrà spostato altrove. E’ quanto previsto dall’Amministrazione comunale di Vico Equense e dalla Napoletanagas già da diverse settimane. “L’allocazione del tubo è stata operata solo per poter effettuare prove tecniche di funzionamento – spiega l’ingegnere Alfonso Freda, direttore del lavori - e per la location definitiva proporremo all’Amministrazione Comunale diversi ed utili posizionamenti che dovranno, poi, essere valutati sotto il profilo paesaggistico. Peraltro, la stessa allocazione interrata dell’impianto, anche maggiormente onerosa rispetto a quella prevista in superficie, si ritiene costituisca la migliore testimonianza dell’attenzione all’ambiente che la Napoletanagas, in maniera condivisa con l’Amministrazione Comunale, garantisce per il sito”. Ai fini del funzionamento dell’intero sistema distributivo del gas, gli “sfiati” sono componenti integranti dell’impianto ai fini della sicurezza in condizioni di funzionamento a regime e del rispetto delle norme di legge vigenti. In ogni caso, Amministrazione e Napoletanagas, a seguito delle richieste pervenute da associazioni ambientaliste, hanno disposto la totale eliminazione di tali tubi provvisori, rimandando le operazioni tecniche, così come previste. La metanizzazione del Comune di Vico Equense si sviluppa con circa 56 chilometri di tubazioni e tre impianti di riduzione della pressione, senza alcun impatto paesaggistico. (Ufficio Stampa Città di Vico Equense)

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Che paraculi che siete al Comune di Vico .
Non ci credo che erano provvisori in quanto attigui alla centralina di controllo.

Anonimo ha detto...

quindi se le associazioni di ambientalisti non avessero protestato il tubo sarebbe rimasto lì!
Questo è quanto si apprende leggendo.

Anonimo ha detto...

esalazioni meravigliose per i nostri bambini......

Anonimo ha detto...

Non sono state le associazioni ambientaliste , quelle sono intervenute in seguito . Tutto è partito da un gruppo Facebook

Anonimo ha detto...

nulla contro nessuno, ma l'idea di togliere quel tubo giallo è nata on line. Che altri l'abbiano condivisa, non può che far piacere, però è giusto che i 400 sostenitori del gruppo di FB siano citati.

Anonimo ha detto...

Sono un tecnico e posso confermarvi che la centralina
( andate a dare un occhiata all'enorme botola di acciaio posta all'ingresso della viletta) ha bisogno di tubi di sfiato .

Anonimo ha detto...

le esalazioni ci saranno sempre.si ringraziano i cittattadini di FB, ma credo che la vittoria sia incompleta perchè, anche se il tubo sia stato accorciato ,il gas di sfiato sta sempre troppo dentro al paese . Forse quelli del metano (senza alcun controllo da parte del comune) hanno considerato la nostra villetta estrema periferia.Ma adesso il tubo non è troppo basso per essere uno sfiatatoio efficiente?

Anonimo ha detto...

Ringraziamo il Mattino che ha pubblicato l'articolo citando i verdi e il consigliere comunale Cardone ( si è messo un'altra medaglia in petto) senza citare che tutto è nato da un gruppo di oltre 420 cittadini su Facebook.
Come si dice a Napoli : "io t'agg fatt o liett e lat se coccan "

Anonimo ha detto...

Ve l'hanno messo a quel servizio.
Il tubo basso immette gli scarichi ad altezza d'uomo.
Bella vittoria...e l'amministrazione sapeva tutto.
Vergogna!

Anonimo ha detto...

E' vero!
Via hanno stronziàto...