Capri - La vita di Maria Rosaria Federico, la venticinquenne caprese finita sui giornali a Ferragosto per aver guidato per alcuni minuti l’aliscafo Snav che faceva rotta verso Capri, potrebbe avere una svolta, dopo che la Endemol, la società di produzione di format televisivi, l’ha convocata a Roma per sottoporla a un provino. Al suo rientro a Capri però Mariarosaria, o meglio Mery Make Up o Mery Deejay, come si definisce nelle sue sortite su Internet, è categorica: «Le mie aspirazioni sono ben precise, ho fatto il provino per il quale sono stata chiamata dopo essere stata contattata dalla redazione di Endemol, ma se la selezione a cui ho partecipato è finalizzata solo alla ricerca di personaggi per un reality, sia il Grande Fratello o l’Isola dei Famosi, a me non interessa. Le mie passioni - ribadisce - continuano ad essere il canto e il ballo. La danza la studio fin da bambina, mentre il mio mito musicale continua ad essere Ligabue». Insomma, potendo scegliere meglio X Factor o Sanremo, o ancora, alle strette, un programma tipo Amici. «Ma se il mio sogno non dovesse avverarsi - dice Maria Rosaria - mi concentrerò sulla professione per la quale ho studiato e che mi ha portato ad avere un diploma di massoterapia, e cioè quella di lavorare per un centro di riabilitazione». È un fiume in piena Maria Rosaria, che cerca di convincere tutti che non è affetta da manie di protagonismo. Un’accusa che le arriva da più parti, come quella di essersi inventata un caso di stalking per il quale ha presentato una circostanziata denuncia alla stazione dei carabinieri di Capri, che ha inserito addirittura sul suo spazio su Youtube. Maria Rosaria non immaginava che aver messo su Youtube il video che la riprendeva alla guida dell’aliscafo, avrebbe avuto un’eco mediatica di queste proporzioni. «I miei coetanei vedono in Youtube un mezzo per comunicare e io lo uso alla stessa maniera di tanti altri. Infatti ho creato un mio canale personale». E ritornando poi all’episodio che l’ha resa famosa, Maria Rosaria spiega che è stata convocata in Capitaneria il primo settembre. «Ma non si trattava di un interrogatorio. Gli ufficiali hanno voluto visionare insieme a me il video sotto accusa, le hanno chiesto alcune spiegazioni su come si erano svolti i fatti e per quanti minuti fossi stata alla guida». E quei tre minuti, che rischiano di avere conseguenze gravi per il comandante che le ha passato la cloche (è ancora sospeso dal servizio) invece potrebbero diventare un passepartout per la celebrità della venticinquenne isolana, che si è guadagnata un servizio sulle pagine di un famoso settimanale e un book con un centinaio di foto che sarà diffuso fra le agenzie a caccia di talenti. «Ma c’è anche qualcuno che ha tentato di farmi un bidone - spiega sorridendo Maria Rosaria - come una persona, che spacciandosi per un editore mi ha proposto di fare un calendario per il 2011 e un altro che mi ha proposto di partecipare a una fiction. In entrambi i casi ho visto che si trattava di millantatori. La proposta che invece è arrivata da Endemol si è rivelata seria. Al primo approccio telefonico - continua Maria Rosaria - mi hanno fatto delle domande sulle mie aspirazioni, sui miei hobby, sull’ultimo libro che ho letto, che per la cronaca è ”The secret and the key”, e gli aggettivi con i quali potevo descrivermi». Davvero sicura di essere all’altezza? «Certamente per fare queste cose dovrò studiare, ma a me non spaventa imparare, ho 25 anni e quindi mi sento di poter tentare, anche se al primo posto c’è sempre la voglia di costruire una famiglia». Già, perché tra la cloche e lo star system c’è Francesco, 28 anni, che vive e lavora a Capri. (Il Mattino)
2 commenti:
Cara Mery prima di riabilitare gli altri riabilita te stessa, torna con i piedi sulla terraferma e fai la persona seria. In fondo non sei più una bambina. E al tuo Francesco direi:guardati intorno, non farti usare né prendere in giro da nessuna...sai com'è il "successo" ad alcune può dare alla testa!
Caro Anonimo prima di dirmi di " riabilitare" cosa che io non faccio proprio! Errore gravissimo chiamarmi " fisioterapista " perché io mi sono diplomata in " massoterapia" che è tutta altra cosa! Ma tralasciando questo, non penso che io e te ci conosciamo , non penso che per un video messo su youtube e quattro stronNZATe scritte sui giornali , ovviamente " pompate " per far soldi , non penso che tu possa conoscermi veramente. Come non puoi conoscere Francesco.
Adesso c'ho 30 anni E se davvero fossi stata la "poco seria" della situazione come m'hanno descritta i giornali e quant'altro non ero qui con la mia famiglia con il mio compagno con tanta, tanta serenità' d'animo. La tv è un mezzo che non ho mai avuto, e neanche adesso lo posseggo. Tutto ciò che vi viene trasmesso è marcio, è solo per abbindolare persone "ANONIME " come te che credono in ogni cosa che viene detta. Il consiglio che ti do io a 30 anni è quello di non giudicare mai ciò che non si sa o non si è visto con i propri occhi. Secondo me chi dovrebbe un po' riabilitarsi sei proprio tu . Lasciarmi un messaggio su internet è come voler a forza far parte del mondo di pecorelle che vogliono notorietà sotto l'articolato. Ma chi ha il coraggio di parlare in questo caso con la diretta interessata ? Cioè me ? Tu hai visto qualcuno ? Io no. Solo persone che pensano di conoscermi, pensano di sapermi, pensano per me. A volte il peggior successo è quello di saper di conoscere la vita degli altri senza neanche averci preso un caffè ! Statti bene mio caro anonimo !
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