Sorrento si fa promotore della Cultura del Sole

Sorrento - Nella seduta di Consiglio Comunale del 7 giugno è stata approvata, su proposta del Consigliere Rosario Fiorentino, la delibera che sancisce l´adesione del Comune di Sorrento all´Unione dei Comuni della Civiltà del Sole e della Biodiversità aprendo qui la nuova frontiera dell´energia solare, dell´ energia rinnovabile e pulita. Ai sensi della legge regionale n. 4/75 è stata di recente avanzata un proposta di legge di iniziativa popolare sulla cultura e la diffusione dell´energia solare in Campania mirante ad affermare un nuovo modello di civiltà, quella del sole. Tale proposta, ai cui principi il C.C. ha dichiarato di aderire, trova il suo fondamento nell´affermazione di un nuovo stile di vita, un nuovo modello socioculturale ispirato all´uso di una energia pulita, libera, non vincolata dal mantenimento di rapporti commerciali o dalla stabilità delle relazioni internazionali, un´ energia che non produce scorie e per il cui smaltimento non occorre la disponibilità di altri siti, la cui utilizzazione si fonda su un processo produttivo semplice e scevro da rischi legati a errori umani e malfunzionamenti. Ed ancora, un´energia molto più economica rispetto ad altre fonti. Insomma sono innumerevoli i motivi per aprire la città alla più importante fonte di energia rinnovabile.


Molto entusiasta il capogruppo di Insieme per Sorrento, Rosario Fiorentino. "Dopo il mio precedente mandato nel corso del quale ho rivestito la carica di Assessore all´Ambiente sento forte il dovere di continuare ad intervenire con proposte ed iniziative volte a tutelare e valorizzare l´ambiente ed il nostro territorio. Dopo l´impegno profuso sul fronte della raccolta differenziata ed i brillanti risultati conseguiti, è il momento per Sorrento di iniziare una nuova sfida, quella dell´energia rinnovabile. Per una città come la nostra, che fonda il suo sistema economico sul turismo, sulla promozione dell´immagine e delle sue risorse naturali non credo vi sia miglior sistema per tutelare il suo patrimonio se non diffondendo un modello socio-culturale che sceglie proprio il territorio come fonte fondamentale per soddisfare le sue necessità energetiche e per ogni altra necessità o attività. E´ben conosciuta ormai la grave problematica legata alla necessità di trovare nuove fonti di energia alternative a quelle fossili sia per la limitatezza delle risorse che per gli effetti negativi che l´uso di tali risorse produce sull´inquinamento planetario. A fronte di ciò si staglia ben chiara la disponibilità illimitata ed a costo zero delle fonti di energia rinnovabili, come quella solare, che consentono l´attivazione di un percorso nuovo di recupero in rapporto al ciclo della materia per tutelare le risorse naturali del pianeta. Credo che il benessere e lo sviluppo di una società si fondino in primo luogo su un sano rapporto con il proprio territorio e la tutela delle risorse. Per conseguire un avanzato stadio di sviluppo e progresso bisogna diffondere un nuovo tipo di consapevolezza, la consapevolezza che il nostro territorio, l´ambiente in cui viviamo non è semplice scenario della nostra vita ma la linfa che alimenta la nostra salute e i nostri rapporti commerciali. Bisogna convincersi che la cultura della Biodiversità, che così ricca si manifesta nella bellezza naturali della nostra città, nei nostri mari, è il motore di questa nuova consapevolezza. L´adesione proposta dallo scrivente all´Unione dei Comuni della civiltà del Sole e della Biodiversità comporterà in primo luogo l´impegno dell´amministrazione alla partecipazione a tutte le fasi di modifica ed approvazione della legge regionale sì da arricchirla di proposte strettamente legate alle esigenze e necessità del nostro territorio; successivamente, l´amministrazione sarà impegnata nell´attivazione di sistemi di produzione di energia da fonte solare e del modello energetico ad essa legato per la copertura di fabbisogni, nel pieno risetto dei valori naturalistici, storici, culturali e paesaggistici affinchè in breve tempo questa felice prospettiva di progresso diventi una solida realtà anche nella nostra citta"