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Continua il sit in dei parenti dei marinai della Savina Caylyn, nave in mano ai pirati dallo scorso febbraio, sotto la sede della Compagnia Fratello D'Amato a Napoli. Oggi, fanno sapere, hanno avuto un ulteriore incontro con il direttore della compagnia, Pio Schiano, ma per loro nessuna notizia. «Ci hanno detto che stanno lavorando - hanno raccontato - ma non ci danno notizie, sono otto mesi che ci dicono che stanno lavorando, ora è da capire come». «Ho sentito mio figlio al telefono tre giorni fa - ha detto
Antonio Cesaro, padre di
Gianmaria, tra i rapiti - sono tutti sulla nave e le condizioni di salute non sono delle migliori». L'uomo ha riferito di aver avuto anche un breve colloquio con uno dei pirati. «Mi ha detto che non hanno intenzione di fare male all'equipaggio - ha sottolineato - ma sono stanchi anche loro. Credevano che la cosa durasse poco, invece va avanti da troppo tempo e non si intravede una soluzione»
(Fonte: Il Mattino.it)
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