martedì 4 ottobre 2011

Consiglio Comunale Sant´Agnello del 4 ottobre 2011

Sant’Agnello - Si è svolto questa mattina il consiglio comunale di Sant´Agnello che, al primo punto all´ordine del giorno, proponeva la procedura di contestazione di incompatibilità a carico del consigliere Giovanni Salvati, argomento rimasto sospeso dopo il consiglio comunale del 22 luglio scorso quando l´assemblea decise di concedere al consigliere un´ulteriore proroga al fine di perfezionare la propria rinuncia alla lite presso il Tar Campania. L´argomento ha impegnato gran parte della seduta per le contraddizioni che il sindaco Gian Michele Orlando e il vice sindaco Pietro Gnarra hanno rilevato nella procedura seguita, mentre il consigliere Giovanni Salvati ha ribadito di essersi rigorosamente attenuto alle procedure di legge e a quanto indicatogli dal proprio legale invitando perciò il Consiglio a chiudere l´argomento. Il Sindaco ha evidenziato che la questione meritava un approfondimento per la diffida inviata al Consiglio comunale da parte della candidata prima dei non eletti della lista di Salvati - Lucia Gargiulo - che rivendica il proprio diritto a subentrare in consiglio comunale allo stesso Salvati. La circostanza però non è stata ritenuta meritevole di considerazione da parte della segretaria comunale Loredana Lattene che, interpellata, ha precisato che dal proprio punto di vista l´iter poteva ritenersi concluso. L´Assemblea pertanto ha approvato all´unanimità, con l´astensione del consigliere Salvati, la conclusione dell´iter con la conferma di Salvati nel ruolo amministrativo. Alla seduta ha preso parte, nel pubblico, anche la candidata prima non eletta, Lucia Gargiulo, che al termine della discussione ha voluto rilasciare la seguente dichiarazione: "Credo che anche stamattina si siano commessi degli errori e delle irregolarità procedurali che lasciano aperto il discorso se teniamo presente che la questione non è politica, ma riguarda esattamente le procedure sin qui osservate sia dal consigliere Salvati, sia dal Consiglio comunale, sia dai funzionari preposti.


Su quest´ultimo aspetto mi stupisce che il mio invito-diffida inviato al Consiglio comunale e che ineriva specificamente la questione posta all´ordine del giorno non sia stato posto agli atti della discussione, né si è ritenuto di darne preventiva informativa agli stessi Consiglieri, posti di fatto all´oscuro - anche se ne ha parlato la stampa - della mia legittima richiesta. Credo si tratti di una vera e proprio omissione che potrebbe aver indotto il Consiglio in un errore di valutazione sulla specifica questione. Non appena sarò messa in condizione di disporre di tutti i documenti procederò alle contestazioni nelle sedi giudiziarie competenti a salvaguardia di un diritto a mio avviso palesemente leso e sul quale evidentemente hanno influito considerazioni estranee al procedimento". La seduta del consiglio è poi regolarmente continuata con la discussione e con l´approvazione degli altri argomenti posti all´ordine del giorno, fra cui all´unanimità la proposta dell´assessore Giuseppe Coppola di modifica dell´art. 28 del regolamento del servizio idrico integrato relativo alle contestazioni poste in essere in capo agli operatori commerciali e artigiani da parte della Gori sui pozzetti di servizio agli esercizi. In merito al problema delle cave-discariche da realizzarsi, sulla base dell'accordo di programma con la Provincia di Napoli, in Penisola Sorrentina il Sindaco Gian Michele Orlando ha informato il Consiglio comunale che nell'incontro di ieri a Castellammare di Stabia si è valutata l'ipotesi di individuare delle aree appropriate, ma che le stesse non possono servire per svuotare gli attuali Stir di Giugliano e Tufino come si è sin qui palesato. E' chiaro che saranno valutate tutte le opzioni, ma sicuramente salvaguardando il territorio nè accettando passivamente le indicazioni della Provincia. Inoltre abbiamo espresso il nostro parere contrario all'affidamento delle attività di spazzamento e raccolta direttamente alla Provincia di Napoli, per cui si comprende per bene che la partitia è molto più complessa di quanto appare a prima vista, tanto più per la Penisola Sorrentina.

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