Meta - Il WWF Penisola Sorrentina esprime la più viva soddisfazione per l’operato dell’Amministrazione Comunale di Meta che ha recepito l’invito del Presidente di Federalberghi Penisola Sorrentina di un intervento “atto a porre fine al vergognoso stato di conservazione dei belvedere panoramici ubicati lungo la S.S. 145”. Le osservazioni del Presidente di Federalberghi Penisola Sorrentina sono state condivise da alcuni Sindaci della Penisola (Sorrento in testa) che hanno avvallato e sponsorizzato un progetto di riqualificazione ambientale con la consulenza gratuita del WWF sulla scelta delle essenze arboree che contribuiranno a trasformare le aiuole in un punto di forza del percorso panoramico.
Il WWF ha sconsigliato il reimpianto di nuove palme suggerendo di optare per alberature autoctone ad alto fusto idonee, oltre a potenziare il patrimonio arboreo della costiera, a svolgere un importante ruolo paesaggistico, contribuendo ad incorniciare il panorama in quella che è la finestra di accesso alla penisola sorrentina e ad ossigenare l’aria in un punto strategico per il traffico veicolare. Gli alberi infatti aldilà dell'indubbio valore naturalistico, e alla notevole frescura che procurano nelle calde giornate assolate, rivestono un ruolo fondamentale nella purificazione dall'inquinamento atmosferico da gas di scarico e particelle dannose alla salute (causa di allergie, patologie asmatiche, tumori).
La scelta delle piante suggerita dal WWF favorirà anche la piccola fauna selvatica, offrendo ad insetti, farfalle, lucertole ed uccelli riparo e cibo. Gli alberi, arbusti o essenze erbacee utilizzate saranno infatti quelle che vivono nei nostri ambienti naturali, evolutesi insieme al nostro clima e gli animali sono abituati a nutrirsi delle loro foglie o bacche, e del nettare dei loro fiori. Inoltre tali essenze, con le loro chiome, fioriture e profumi, di sicuro contribuiranno ad offrire a turisti e visitatori, in arrivo nella Terra delle Sirene, un dignitoso e “naturale” benvenuto!!!
“E’ l’ennesima piccola ma importante operazione di riforestazione urbana - dichiara Claudio d’Esposito Presidente del WWF Penisola Sorrentina – sono stati piantati 21 nuovi alberi della specie carrubo, pino d’aleppo, olivo, melograno, alloro, corbezzolo, biancospino, prugnolo e seguiranno arbusti e cespugli quali ginestra, cisto, lavanda, rosmarino, lentisco, ecc. Un’operazione questa che in altre città si individuerebbe come “ordinaria manutenzione”, ma che qui in penisola rappresenta purtroppo ancora l’eccezione. Questo non può che farci esprimere tutta la nostra soddisfazione nei confronti dell’operato dell’Amministrazione del Comune di Meta che aveva tra l’altro già provveduto l’anno scorso (unico comune in penisola!!!) a sostituire con nuovi alberi le palme decedute sul suo territorio a causa del punteruolo rosso.
In Penisola Sorrentina sono ormai centinaia le palme morte a seguito dell’infestazione del famigerato insetto ed appare urgente provvedere ora alla sostituzione degli esemplari persi, spesso monumentali e caratterizzanti la geografia dei luoghi, con altre specie di alberi appartenenti alla nostra flora mediterranea. Ma mentre le palme continuano a morire nell’assuefazione generale l’unico intervento a cui si assiste, nella migliore delle ipotesi, è il triste utilizzo dei fusti recisi come fioriere o portavasi!!!”
Tutto ciò mentre in questi giorni a Sorrento si discute della necessità di eliminare o meno assieme agli storici 28 Pini di via S.Renato anche tutti gli alberi dal confine di S.Agnello fino a viale Nizza, giustificando tali interventi come necessari o riqualificanti!!!
Questo ci fa riflettere sulla reale sensibilità di talune amministrazioni comunali peninsulari in materia di verde pubblico la cui superficiale gestione, tra reiterati tentativi di abbattere alberi secolari e discutibili potature, rischia di depauperare sempre più il già precario patrimonio arboreo del nostro territorio.
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