Spagna, Albania e Turchia incontrano la Città di Vico Equense
Vico Equense - In Città è giunta una delegazione di rappresentanti provenienti dalla Spagna, Albania e Turchia. La visita mira a sviluppare la cooperazione nel settore della gioventù nell’Unione Europea. Infatti, venticinque giovani del territorio coinvolti nel progetto, tutti nati tra il 1982 e il 1993, si sono recati in Spagna per dodici giorni nel corso del mese di marzo, per conoscere usi, costumi e tradizioni del luogo, grazie allo scambio di programma "popoli, culture e luoghi.” L’iniziativa, s’inserisce nell’ambito degli scambi culturali dei giovani promossi dal settore Politiche giovanili regionali in collaborazione con il dipartimento della Gioventù della presidenza del Consiglio dei ministri, prevede interscambi tra giovani di diverse nazionalità per favorire la mobilità internazionale e la conoscenza interculturale tra i paesi dell’Unione Europea. A Vico Equense, invece, sono giunti nei giorni scorsi, tre delegazioni straniere tra i diciotto e i trent’anni: quattordici spagnoli dell’associazione «Escuela Municipal de Teatro» di Saragozza, sei turchi dell’Euro-Mediterranean YouthAssociation e quattro tunisini dell’Association Des Musicens De Jazz. Tutti sono guidati nella conoscenza della gastronomia campana, dell’artigianato artistico e del teatro grazie alla collaborazione delle associazioni Teatro Mio, Slow Food, Lunarmonica e Pro Loco Borghi di Aequa, aderenti al Cantiere sociale. Un ruolo centrale è stato svolto dal Forum dei Giovani di Vico Equense: “Proiettate 27 giovani - ha sottolineato il Presidente del Forum dei Giovani, Marilisa Di Guida - oltre il contesto locale ha rappresentato un'esperienza significativa, di crescita sociale ed individuale irripetibile. Ho visto il modellarsi di stili, modi e vite proprie dei giovani coinvolti, che spero rappresenti solo l'inizio di una partecipazione consapevole e duratura alla vita della nostra città. È attraverso lo scambio, sociale, che un individuo può sentirsi libero e protagonista della propria realtà.”
Il Consigliere comunale, Luigi Savarese si sta, invece, occupando dell'ospitalità dei ragazzi stranieri in Città. “Esperienze del genere – commenta Savarese - andrebbero vissute da tutti i giovani del nostro territorio. Dare la possibilità di crescere culturalmente, è un’occasione che la nostra amministrazione non ha inteso negare ai suoi giovani cittadini. Questa idea ormai è l'asse portante delle nostre politiche sui giovani.” Durante gli scambi interculturali sono previsti laboratori e lezioni frontali di cucina, artigianato, arte popolare, teatro e musica con insegnanti di madre lingua, al termine del quale sarà previsto un attestato di livello delle competenze raggiunte. “Quattro anni fa – conclude Luigi Savarese - abbiamo istituito il Forum dei Giovani a Vico Equense, un organo propositivo e consultivo per l'Amministrazione Comunale sulle politiche giovanili. Oggi abbiamo la conferma che, in Città, la politica insieme ai giovani riesce ad ottenere risultati importanti per la collettività. In questo momento storico sembra difficile che ciò si possa realizzare, grazie all'impegno di tutti anche questo è possibile”. Entusiasta dell’esperienza Salvatore Guida, giovane partecipante allo scambio, che ha dichiarato: “Sto vivendo un'esperienza fantastica, prima in Spagna e poi nella nostra Città. Convivere con ragazzi turchi, Spagnoli e Albanesi dodici giorni è sicuramente una crescita per tutti noi, Spero che questo tipo di iniziative possano ripetersi anche per il futuro.”
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