mercoledì 8 maggio 2013

Vico Equense, in alto mare la soluzione della crisi

Vico Equense - Siamo sempre in alto mare, per quanto riguarda la soluzione della crisi politica al Comune. Pur non essendo sicuramente facile il compito di chi sta affrontando il problema, l’impressione è quella che questa fase stia avvenendo nel caos più totale. Se dovesse esserci il crac, il Sindaco Gennaro Cinque potrebbe mirare a un nuovo mandato. Anche perché, al momento, non sembrano esserci margini di manovra. Tuttavia, sul tavolo i problemi della città rimangono, e la maggioranza di centrodestra che, al momento non c'è, dovrà prenderne atto. La città, oggi, non può permettersi un'altra elezione, anche se non è da escludere che l'eventuale arrivo del Commissario, a detta di molti, potrebbe persino giovare. Ma non si sa fino a che punto. Ieri sera nuova riunione dei capigruppo disertata dalla maggioranza di Gennaro Cinque, che chiede le dimissioni del nuovo Presidente del Consiglio Comunale. “ Si doveva parlare – spiega Natale Maresca, consigliere comunale di IN Movimento per Vico - della mancata approvazione del resoconto finanziario che rischia di comportare lo scioglimento del Consiglio e l'arrivo di un commissario. Intanto, negli uffici comunali, in assenza della guida politica ed in assenza del Sindaco che continua a fare il direttore abusivo dei cantieri, invece di fare il Primo Cittadino, vige il caos più totale alla vigilia immediata della stagione estiva e gli operatori delle spiagge sono senza alcuna certezza sul proprio lavoro. Insomma, per una ripicca, si abbandona la Città a sé stessa”, conclude l’esponente di minoranza.

Nessun commento: