Acqua mischiata alla nafta, aliscafi in tilt

Fonte: Metropolis

Saltano le corse a Napoli e Sorrento, aperta un’inchiesta. La protesta dei passeggeri, rimborsati i biglietti Tre aliscafi sono rimasti bloccati al Molo Beverello di Napoli e due a Sorrento per l’immissione nei serbati di nafta mista ad acqua. Gli aliscafi assicurano i collegamenti con le isole del Golfo. Alcune partenze sono state bloccate. La notizia, ovviamente, non è stata bene accolta dai passeggeri in partenza ed in rientro. Tensioni sono state registrate ai moli. Al Beverello, alle 14, si è reso necessario l’intervento della polizia. Il malumore è dilagato soprattutto nelle isole e a Sorrento dove i mezzi che hanno ricevuto la nafta alterata erano diretti e da dove avrebbero dovuto garantire le corse di ritorno a Napoli. Meglio è andata ai passeggeri del Beverello, che sono stati dirottati su corse di altre compagnie. Lo stop degli aliscafi si è reso necessario perchè la nafta mista ad acqua dopo il rifornimento ha intasato i filtri dei motori. Tre aliscafi, il ‘’Rosaria Celestina’’ (Alilauro), il ‘’Giove’’ (Alilauro) e l’ ‘’Aldebaran’’ della Caremar sono rimasti bloccati al Molo Beverello, mentre il ‘’Citta’ di Forio’’ (Alilauro) ed il ‘’Giunone Jet’’ (Alilauro-Gruson) sono rimasti fermi a Sorrento. Un’inchiesta è stata aperta dalla Finanza. E dalla Capitaneria di porto di Napoli che ha a inviato dieci militari per controllare le operazioni di imbarco. «Non ci sono state tensioni - afferma la Sala operativa della Guardia Costiera - perchè le biglietterie hanno rimborsato i biglietti ai passeggeri e li hanno invitati a servirsi dei traghetti che partono dal Molo di Porta di Massa, collegato con un busnavetta ». I meccanici di bordo sono riusciti a rimettere a posto i filtri dei motori ed i collegamenti dal Beverello ad Ischia sono ripresi dopo circa 4 ore. Un Aliscafo supplementare è stato inviato a Napoli dall’«Alilauro ».
 
La Guardia Costiera si è recata a bordo degli aliscafi per prelevare campioni di carburante, che saranno analizzati ai fini dell’inchiesta. Sullo stop improvviso di quattro aliscafi della flotta interviene l’armatore Salvatore Lauro. «Abbiamo mobilitato tutto il nostro personale per la pulizia dei filtri e lo svuotamento dei serbatoi. Faremo eseguire delle analisi per capire cosa sia successo e cosa sia entrato nei serbatoi oltre al diesel». Il quinto appartiene alla «Caremar». «Abbiamo limitato i disagi dei viaggiatori diretti ad Ischia con corse sostitutive, attingendo alla flotta di ‘Ali- Gruson’, ‘Alicost’ e ‘Capitan Morgan’, - precisa Lauro - ma non abbiamo potuto fare delle corse straordinarie, come facciamo ogni domenica, e per questo abbiamo sospeso l’emissione di biglietti». «Per lunedì - aggiunge l’ armatore - ci saranno disagi fino a quando non renderemo di nuovo operativi gli aliscafi in avaria». Nessun problema di ordine pubblico sui moli dell’isola d’Ischia. Il vicequestore Stefania Grasso, dirigente del Commissariato di Ischia, aveva già disposto un servizio di vigilanza dei moli dell’isola con 10 agenti del reparto mobile di Napoli.