Tavolino selvaggio, arriva la stangata

Fonte: Josè Astarita da Metropolis

Sorrento - Task force a tutto tondo da parte degli agenti della polizia municipale. A Sorrento si continua a monitorare qualunque tipo di attività. Nessun infrazione passa inosservata. Un segnale forte per Sorrento e gli imprenditori. Non solo alberghi e B&B per contrastare l’elusione alla tassa di soggiorno, ma anche tutte le altre attività commerciali finiscono nel mirino dell’amministrazione. Semplici negozi, ma anche bar e ristoranti. Ad essere monitorata l’occupazione di suolo pubblico con sedie e tavolini di pizzerie e locali piazzate anche nel centro storico. Stavolta ad incappare nella rete dei controlli dei caschi bianchi del comandante Antonio Marcia anche un noto ristorante di via Sant’Antonino, “La Basilica”. Sanzione emessa contro la società che amministra l’attività, ovvero la “Caruso srl”, titolare anche del famoso ristorante-museo dedicato al compianto tenore. Per i titolari dell’attività commerciale è stata emessa un’apposita sospensione della concessione temporanea per l’occupazione di suolo pubblico. Alla fine la società Caruso dovrà rimuovere a proprie spese le attrezzature del ristorante La Basilica. L’attività fa parte del gruppo che è stato sottoposto ai controlli. Dal 26 al 29 sarà sospesa la concessione temporanea rilasciata dall’ente locale di piazza Sant’Antonino. Un atto che sarà trasmesso anche ai caschi bianchi chiamati, nuovamente, in causa per monitorare l’effettivo rispetto del provvedimento amministrativo. Movida, musica e Tosap sono stati argomento di un lungo e acceso dibattito politico.
 
Nel corso degli ultimi consigli comunali le posizioni di maggioranza ed opposizione sono state spesso agli antipodi. Schermaglie e guerriglia politica l’hanno fatta da padrona nel corso delle ultime assisi pubbliche. Un provvedimento che coglie di sorpresa un po’ tutti anche perché giunge nel corso della bella stagione dopo una serie di controlli iniziati in primavera. Tra attività commerciali, bar e ristoranti tutti sono finiti nella rete dei sopralluoghi dei Vigili urbani. Una vera e propria task force messa in campo dal Comune per ottenere il rispetto della legge. Atti su atti per avere il controllo di movida, musica ad alto volume e occupazione di suolo pubblico. Dall’Insolito ad aprile sino allo Spicy nei giorni scorsi. Sospensioni a gogo per l’ente municipale costiero. Non solo la politica a sollecitare controlli e task force. Infatti, i rappresentanti del popolo si sono solo fatti portavoce delle lamentele dei cittadini di Sorrento. Gli abitanti del centro cittadino e non solo. Infatti, a lavorare fi anco a fi anco con raccolte fi rme e petizioni anche l’associazione “Conta anche Tu”. La decisione dell’amministrazione Cuomo giunga al termine di una sfi lza di controlli. Indagini e sopralluoghi che hanno interessato il territorio della cittadina costiera dalla scorsa primavera. Un segnale chiaro. Tolleranza zero anche nel pieno del periodo turistico. La vivibilità per tutti viene prima di ogni altra cosa.