Flora Beneduce: “Indignata per le dichiarazioni del ministro del Lavoro”

Vico Equense - “Ora basta con la retorica denigrante sui giovani”. Con queste parole Flora Beneduce, consigliere regionale della Campania, esprime la sua indignazione verso l’ennesimo colpo inferto loro dalle istituzioni. Il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, li aveva bollati come “inoccupabili”, a causa delle poche conoscenze e della loro incapacità di costituire capitale umano su cui investire per il futuro. “Questa è la fotografia che delle nuove generazioni tracciano i nostri ministri: bamboccioni che crescono, diventano giovani ciusi e, infine, inoccupabili – dice con amarezza l’onorevole Beneduce -. È possibile che dopo anni di formazione, università, tirocini e stage spesso non retribuiti, master e quant’altro, i nostri ragazzi debbano subire l’onta di essere definiti poco occupabili? È inaccettabile. Bene lo stanziamento di fondi per la formazione, ma non basta. È il sistema che va cambiato, il mondo del lavoro che deve essere ripensato per poter rilanciare sviluppo, crescita e occupazione. Le competenze e le professionalità specialistiche ci sono. Raccolgo storie di giovani uomini e donne con brillanti carriere scolastiche e accademiche che non riescono a trovare collocazione. Colpa della formazione inadeguata? Non credo. Piuttosto che ingegnarsi nell’opera improbabile di giustificare le sue dichiarazioni, Giovannini pensi al suo ruolo e studi nuove modalità e forme di inserimento nel mondo del lavoro per i nostri giovani che non sono né bamboccioni, né ciusi, né inoccupabili”.