In estate gli operai avevano scioperato per ritardi nel pagamento degli stipendi,
corsa contro il tempo per concludere gli interventi: apertura prevista a Pasqua
Fonte: Josè Astarita da Metropolis
Vico Equense - Si riprende a lavorare. Finalmente.
Con l’obiettivo
di inaugurare al più presto
la galleria che collegherà
Seiano a Pozzano. Un
progetto futuristico nato
agli inizi degli anni Settanta
e che ancora adesso
non è stato completato.
E’ arrivata dunque la
svolta che tanti attendevano
dopo lo stop inatteso
della scorsa estate con gli
operai che incrociarono
le braccia. Un blocco che
fece fatto slittare, nuovamente,
la riapertura definitiva.
A giugno scorso si
erano susseguiti scioperi
su scioperi da parte degli
operai del cantiere. Il motivo
era da addebitarsi alla
crisi finanziaria che aveva
colpito la Impresa Spa. La ditta che aveva vinto
l’appalto per la realizzazione
dell’opera nell’ambito
dell’associazione
temporanea di imprese,
da marzo scorso, si trova
in regime di concordato
preventivo. I gravosi impegni
economici per il pagamento
dei dipendenti
ha fatto il resto. Prima gli
scioperi, poi gli appelli sostenuti
dai sindacati e ora
la ripresa degli interventi.
La variante alla Statale
sorrentina è considerata
di vitale importanza per
il futuro perché potrebbe
offrire una soluzione al
problema del traffico in
entrata e in uscita della
terra delle sirene.
Un’opera che terminata
consentirà agli automobilisti
di evitare il percorso
che costeggia il mare con
annesse code chilometriche
per i vacanzieri che
affollano i lidi da Pozzano
allo Scraio.
La mole
più grande dei lavori è
stata completata. In ballo
ci sono soli 70 metri del
tunnel di sicurezza che si
snoda al fianco della imponente
galleria di 5136
metri.
Ingenti i capitali che sono
stati messi sul tavolo per
rivoluzionare la Statale.
Le cifre si attestano sui 70
milioni euro.
Tante le varianti con l’apporto
di tutte le nuove
tecnologie per la sicurezza
dettate dalla legge. Un
condotto di aerazione di
ultima generazione per
evitare la stagnazione dei
fumi in galleria, piazzole
di emergenza situate ogni
600 metri e postazioni di
soccorso ogni 500. Videosorveglianza
lungo tutto
il percorso da Seiano a
Pozzano. Insomma, si è
pensato a tutto per consentire
la circolazione di
auto, bus e camion da e
per Sorrento.
Adesso si attende solo il
termine dei lavori. Una
data slittata tantissime
volte. Dal 1996 ad oggi
un calvario lungo 17 anni
al quale dovrebbero aggiungersi
altri mesi per il
definitivo completamento
dei lavori. Realisticamente
dopo le tante vicissitudini
forse per la Pasqua dell’anno prossimo tutto
sarà terminato sempre
che non spuntino fuori
ulteriori rallentamenti.
I lavori - che ripresero
nel 2005 dopo il blocco di
nove anni a causa di problemi
sollevati anche dalla
Circumvesuviana - sarebbero
dovuti terminare
entro la data del 2009,
«divenuta» poi 2010 sino
a giungere al 2013.
Lo stato di agitazione degli
operai, la crisi dell’Impresa
Spa ha complicato i
piani. Una serie interminabile
di intoppi e diatribe
che hanno fatto slittare i tempi di ultimazione.
Una lunga lista alla quale
i pendolari sperano di non
aggiungere più nulla per
non vivere ore d’inferno
nell’estate 2014 con il traffico
veicolare che procede
a singhiozzo.
L’eventuale apertura della
variante alla Statale
sorrentina, anche a detta
di molti amministratori
locali, rappresenterà la
soluzione migliore ai tanti
problemi riscontrati in costiera.

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