Marati: “Ora puntiamo al rilancio, con una nuova struttura aziendale
tutta puntata verso i cittadini”. Presto attivato anche un numero verde
Fonte: Josè Astarita da Metropolis
Piano di Sorrento - La
Gori non “pianta” la penisola
sorrentina. La società
non chiuderà presidi
e sportelli in costiera.
Incubo temuto dalle amministrazioni
alla luce
della riorganizzazione
del personale messa in
campo dalla società che
gestisce il servizio idrico
integrato. La svolta è
giunta dopo un incontro
fra vertici della Gori e
amministratori locali.
Intesa stipulata presso
la sala consiliare del Comune
di Piano di Sorrento.
Presenti all’incontro
il sindaco di Piano di
Sorrento Giovanni Ruggiero,
il sindaco di Vico
Equense Gennaro Cinque,
il vice Sindaco di
Meta Raffaele Russo,
il vice Sindaco di Sorrento
Giuseppe Stinga,
l’assessore al corso pubblico
di Sant’Agnello
Antonino Castellano, il
direttore generale della
Gori Francesco Rodriquez
e l’amministratore
delegato Giovanni Paolo
Marati.
In merito alle preoccupazioni
manifestate
dalle amministrazioni
comunali, dopo la riunione
intercomunale del
30 ottobre scorso, circa
la riorganizzazione del
personale della Gori e al
conseguente riassetto organizzativo,
l’ingegnere
Giovanni Paolo Marati,
illustrando la nuova organizzazione
della società,
è stato chiaro: «La
nuova struttura aziendale
è tesa esclusivamente
a rendere le attività più
efficienti, accorpando la
gestione degli impianti
a quella delle reti.
Le peculiarità infrastrutturali
ed orografiche del
territorio sorrentino
sono state tenute sempre
in debito conto, tanto
che continueranno
ad esserci in Penisola il
presidio operativo e lo
sportello al pubblico per
garantire un rapporto
continuo con gli utenti.
Uno dei principali obiettivi
della riorganizzazione
è proprio quello
di potenziare i canali
di comunicazione. A tal
fine, sarà attivato anche
un numero telefonico
riservato alle Amministrazioni
locali per la segnalazione
delle emergenze
».
Ulteriori dettagli sono
stati poi illustrati dal direttore
generale, Francesco
Rodriquez: «Abbiamo
puntato sulle nuove
tecnologie per migliorare
il servizio, riducendo
anche i tempi di intervento
in caso di guasti improvvisi. Per questo
oggi le squadre sono dotate
di strumenti informatici
di ultima generazione
e stiamo lavorando
all’implementazione di
una serie di funzionalità
web che saranno presenti
sul nostro sito internet,
tra cui un’area dedicata
agli Enti per comunicare
tempestivamente eventuali
disservizi».
Al fine di rendere più
puntuali e tempestivi gli
interventi sui sottoservizi
del territorio come
richiesto dalle amministrazioni,
i rappresentanti
della Gori hanno
manifestato la disponibilità
della società nel
cooperare sulla base
delle comuni conoscenze
infrastrutturali delle
reti idriche e fognarie.
A tal proposito l’amministratore
delegato
della Gori ha invitato i
sindaci presso il centro
tecnologico della società
a Pomigliano d’Arco per
visitare il laboratorio per
le analisi delle acque e
il centro di telecontrollo
degli impianti con
la mappatura delle reti
idriche e fognarie.
Il sindaco di Piano di
Sorrento Giovanni Ruggiero
in accordo con gli
altri sindaci della Penisola
sorrentina, alla luce di
quanto emerso dal summit,
rilancia: «Da parte
nostra è prioritario che
venga posta la massima
attenzione all’efficienza
del servizio affinché la
penisola sorrentina non
diventi un’isola ma venga
servita in maniera
adeguata».

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