Parte la rivolta degli alunni
Sorrento - Il fenomeno «treni fantasma»
continua a persistere sui binari della
Circumvesuviana: ormai i treni delle
6:40 per Sorrento e delle 7:38 per Napoli
sono presenti tutti i giorni sugli avvisi
dei treni «soppressi» e puntualmente
viene ritardata la
corsa successiva per
la città del Tasso. I
treni che si ritrovano
a sopperire alle
mancanze accolgono
fin troppi passeggeri
rispetto alla
capienza ed è così
che si ritrovano ad
essere dei veri e propri
«carri bestiame»:
passeggeri «schiacciati
», spintoni, malcontento e tensione.
Studenti penalizzati nelle valutazioni
scolastiche per i ritardi e lavoratori
ammoniti a lavoro, queste le motivazioni
che hanno spinto i pendolari a
non obliterare il biglietto come forma di
protesta nella giornata di ieri.
Ormai per i passeggeri della Circum è
diventata un’avventura recarsi a scuola o a lavoro. Ormai sono tanti gli ex
passeggeri della linea ferroviaria che
scelgono di utilizzare i soldi dell’abbonamento
per fittare un posto auto
nei pressi del posto di lavoro, alternativa
possibile solo per chi dispone dei
mezzi e delle condizioni
di poter giungere a
destinazione tramite
automezzi.
«Siamo stanchi, non è
possibile continuare
così. Non c’è rispetto
per studenti e lavoratori
che al mattino si
svegliano presto per
arrivare comunque
tardi a destinazione».
I pendolari sono chiari
e le loro parole più che indiscutibili:
ci sono studenti chi arrivano in stazione
in autobus dai Monti Lattari e si
vedono puntualmente demotivati nel
vedersi penalizzati nei trasporti. (Fonte: Filly Vicidomini da Metropolis)
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