Nasce un ufficio di coordinamento
dopo la nomina del sesto assessore:
è Antonio Elefante, ingegnere Saec
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Vico Equense - Una piccola grande rivoluzione
politica, nella fase decisiva
del secondo mandato. E’ quella
messa a punto da Gennaro
Cinque che, dopo ben 8 mesi
di riflessione, ha deciso di
puntellare la giunta municipale
con la nomina ad assessore
di Antonio Elefante, ingegnere
dell’azienda Saec che ha preso
il posto del dimissionario
Giuseppe Russo, che lasciò la
squadra di governo cittadino a
sorpresa, dopo forti divergenze
con i vertici della macchina
comunale. A partire proprio
da Cinque.
Ma l’ingresso in giunta di Elefante
non è l’unica novità delle
ultime ore. Il sindaco di Vico
Equense ha deciso di istituire
una sorta di cabina di regia
politica. Un organo di coordinamento
a trecentosessanta
gradi per la giunta e che dovrebbe
essere affidata a Giuseppe
Guida, ex vicesindaco
del Comune di Vico Equense
e già in odore di promozione
ad assessore nel corso delle ultime
settimane. C’è dell’altro.
Perché Cinque ha deciso che,
al fianco dell’ingegnere Elefante,
ci sarà un altro tecnico,
Francesco Coppola.
E’ un fatto nuovo, importante,
a sorpresa. Che arriva in un
momento cruciale per l’amministrazione
comunale di Vico
Equense. Il sindaco è contento
della nomina di Elefante che è
stato preferito ad Andrea Buonocore,
consigliere comunale
di maggioranza già in passato
vicino a ottenere l’incarico
nella giunta municipale.
«L’ingegnere
rappresenta indubbiamente
una risorsa importante
e lavorerà con grande
entusiasmo per il bene della
città di Vico Equense - dichiara
Cinque -. Sono contento che
abbia accettato l’incarico consapevole
dell’importanza che
rivestirà all’interno dell’esecutivo
».
Il sindaco ha anche deciso di
azzerare le deleghe a tutti i
propri assessori. Ora incontrerà
i gruppi di maggioranza
per definire le prossime strategie
e ridisegnare nei dettagli le
mosse da attuare nel corso del
mandato. Molto probabile che
al neo alleato Antonio Elefante
ci sarà la delega ai lavori pubblici.
Benedetto Migliaccio,
salvo clamorosi colpi di scena,
resterà vicesindaco. Dal suo
canto, Cinque intende darà
un’accelerata all’azione amministrativa
dell’ente municipale
di via Filangieri. Tutto ciò
mentre continuano a spuntare
indiscrezioni sull’eventuale
successore del primo cittadino. Tutti gli indizi dovrebbero
condurre proprio a Buonocore,
«tradito» alcuni mesi fa
per l’elezione a presidente del
consiglio comunale. La spuntò
Maurizio Cinque, esponente
della lista civica «Colline Vicane
», che conquistò la poltrona
grazie al pieno sostegno della
minoranza consiliare di «In
Movimento per Vico». Sembra
abbastanza presto per pensare
alle future elezioni amministrative
ma in maggioranza si
lavora sodo anche su quest’argomento.
«Ma - dichiara il sindaco
di Vico Equense - c’è ancora
tanto da lavorare. Pensare
alla scadenza del mandato è
abbastanza prematuro». Entro
il weekend, probabilmente,
verrà annunciato il nuovo assetto
della giunta municipale
rimasta monca per 8 mesi.
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