Vico Equense - Era il 10 agosto del 1996, quando Angela Celentano scompare sul Monte Faito. Era ora di pranzo. Angela, che all'epoca aveva tre anni, era in gita con la famiglia. Scomparve nel nulla. Per giorni e giorni uomini, e unità cinofile, elicotteri a raggi infrarossi, speleologi passarono al setaccio la montagna. Senza che di Angela si trovasse traccia. I genitori Maria e Catello non si sono mai arresi. Hanno sempre seguito ogni segnalazione, quasi una decina nel corso del tempo, sperando che la figlia fosse ancora viva. "Quell'urlo strozzato in gola, - scrivono i familiari su facebook - ‘non vedo più Angela”, gridato il 10 Agosto 1996, negli anni si è capovolto, trasformandosi in una profonda sicurezza. Perché noi Angela la vediamo, eccome, ogni giorno: ispira le nostre azioni, è sempre al centro dei nostri pensieri. Ma soprattutto noi la vediamo rientrare dalla porta di casa, a chiederci, frizzante e scatenata: ‘Be', ma io i miei regali posso scartarli, finalmente?’"
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