Il riordino delle graduatorie degli aventi diritto alla casa popolare

Vico Equense - ”La notizia che Papa Francesco, - spiegano i consiglieri comunali, Andrea Lauro, Claudia Scaramellino e Natale Maresca di IN Movimento per Vico - sollecitato dalla lettera di una nostra concittadina, sia intervenuto presso l’Amministrazione comunale per comprendere e perorare la causa della scrivente senza tetto e poi sfrattata da una casa popolare (spazio abusivo?), abusivamente occupata, pone due problemi sulle scelte prioritarie tralasciate dall'Amministrazione Cinque. Il fatto odierno induce a individuare come vera causa l’ insopportabile rimando del riordino delle graduatorie degli aventi diritto alla casa popolare da parte di questa Amministrazione, a fronte di occupazioni abusive spesso forzate dal nuovo inquilino anche a danno di legittimi residenti già insediati o di ingressi "coperti" da taciuti assensi anche clientelari. Riordinare le graduatorie degli aventi diritto alla casa popolare sembrava fosse l’obiettivo, pubblicamente espresso e presto accantonato di alcuni degli ultimi assessori. Nulla di fatto. Riordinare le graduatorie degli aventi diritto a una casa popolare è divenuto oggi una necessità, che va molto aldilà del beneficio delle piccole somme elargite fino a Natale 2013, dei pacchi alimentari, degli aiuti sul fitto e delle piccole emergenze pecuniarie per portatori del reddito ISEE, perché la casa popolare è la sicurezza per le famiglie degli aventi diritto. Bisogna metterle in condizione di espletarlo, perché la giustizia sociale passa attraverso il riconoscimento del diritto di ciascuno”, concludono i consiglieri di opposizione.