Presepe a Preazzano di Vico Equense
Vico Equense - Il periodo Natale facilmente spinge la nostra mente e la nostra immaginazione a pensare al tradizionale presepe, grande intuizione di Francesco d’Assisi che volle tradurre, così , il grande tema dell’Incarnazione di Gesù nel contesto della vita del suo tempo.
In questo periodo tante sono le sollecitazioni e gli inviti per visitare le tantissime arti presepiali, a questi inviti vogliamo aggiungere anche il nostro, quello della nostra piccola comunità: invitiamo tutti a partecipare a un PRESEPE davvero PARTICOLARE: una ricostruzione di capanne che nell’insieme voglio rappresentare il piccolo villaggio di Bethlem.
Abbiamo scelto il TEMA del PANE e abbiamo rappresentato tutta la sua lenta e faticosa evoluzione: la Semina, la crescita delle spighe, la scoperta della farina, il casuale impasto la cottura e la realizzazione dei primi pezzi di Pane, l’Abbondanza, il Pane dato al Profeta Elia per la sua salvezza, il pane spezzato per tutti perché nessuna abbia fame, il pane della Sapienza che da senso alla vita: l’eucarestia… e al centro del piccolo villaggio la CASA DEL BAMBINO : pane vivo disceso dal cielo con la presenza di Giuseppe e Maria
• Perché questo presepe?
E’ il tentativo di voler essere attenti e partecipare all’invito di papa Francesco «per dare voce a tutte le persone che soffrono silenziosamente la fame, affinché questa voce diventi un ruggito in grado di scuotere il mondo».
Siamo “una sola famiglia umana e il cibo non può essere privilegio di pochi ma è per tutti: è compito nostro”.
• SCANDALO
Ogni giorno ventiseimila bambini sotto i 5 anni muoiono di fame, malattie infettive, diarrea e scarse condizioni igieniche.
L' 80% dei decessi avviene nell' Africa sub-sahariana e nell' Asia meridionale.
E' la drammatica fotografia presentata dall' Unicef .
• Questa è una grande ingiustizia: il PANE DEVE ESSERE PER TUTTI.
• il Pane ci ricorda che:
- Il seme di grano è un dono.
- Il pane è elemento simbolico essenziale per la vita dell’umanità.
- Il pane va spezzato e condiviso… ciò che conserviamo gelosamente per noi è un furto al povero.
- Il pane va donato perché tutti hanno diritto di nutrirsi
- Il pane è sacro come la vita
- Il pane non va sprecato e buttato
- Il pane richiama a una vita sobria ed essenzi
Il pane richiama il bisogno di sapienza
- Gesù si è fatto pane per eliminare la “fame “ di senso della vita.
Facendo il percorso di questo Presepe vogliamo ricordare che io, tu e i tuoi figli siamo persone fortunate ma non possiamo essere persone egoiste…
Il Presepe è un grande invito ad aprire Il cuore e accogliete Gesù “povero” perché la sua presenza ci fa capire “come accogliere e come spezzare il pane con chi pane non ha”.
Ci accorgeremo che più “spezziamo il pane" più il pane non finisce.
E’ il miracolo dell’AMORE.
Il Presepe è realizzato con “Manichini” e da persone della nostra comunità (Giuseppe, Maria, Gesù, pastorello, zampognari e re Magi a cavalli.. dal vivo).
Il Presepe avrà inizio il giorno di Natale 25 dic. alle ore 17.00 …
Nei giorni successivi sara’ visitabile tutti i giorni ( solo con i manichini… ) fino al giorno 04. Gennaio dalle ore 18,00 alle 22,00…
Il 05 gennaio alle ore 17,00 nuovamente potremmo partecipare vedendo oltre ai Manichini, i personaggi viventi e i re Magi…
Vi attendiamo
don Mimmo Leonetti e la Comunità
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