Don Antonio Guida |
Vico Equense - «Non bisogna tacere dinanzi agli atti vandalici che hanno messo in ginocchio la nostra frazione. Chi conosce i colpevoli deve denunciarli». Chiaro il messaggio lanciato ieri mattina dal parroco di Massaquano don Antonio Guida durante la santa messa. A rompere la tranquillità della frazione collinare di Vico Equense sono stati due episodi. L’esplosione di una bomba carta dinanzi all’ingresso laterale di un bar del centro e quella di un ordigno posizionato nei vicoletti storici. E’ ancora ricoverato presso l’ospedale «Santa Maria della misericordia» di Sorrento il titolare del bar, colto da un malore a seguito della detonazione. I due boati, in momenti diversi, hanno causato panico e spavento tra gli abitanti della zona. «Invito le istituzioni a intervenire – ha continuato don Antonio dall’altare – e a migliorare il servizio di vigilanza sul territorio. La frazione non deve essere abbandonata a se stessa, è necessario un maggiore controllo. La scorsa sera mi sono trattenuto in giro e ho trovato ragazzi che fumavano spinelli, li ho invitati a smettere. Sia gli organi preposti che i membri della comunità devono fare la loro parte». Le due esplosioni non rappresentano, infatti, casi isolati di vandalismo. A Massaquano i fenomeni di microcriminalità non sono sporadici. Numerose le bande di teppisti che circolano per le strade della frazione, soprattutto nelle prime ore della notte. «La zona compresa tra Massaquano e Sant’Andrea – afferma il consigliere Vincenzo Cioffi, delegato alla sicurezza e alla legalità – meriterebbe un’attenzione maggiore in termini di sorveglianza. Diversi sono i luoghi dove gruppi di ragazzi restano a giocare e a bere alcool fino a notte fonda. Fuori ai bar e ai circoli della zona alle volte si verificano scene quasi da crimine organizzato. Credo che bisognerebbe monitorare meglio queste attività». Preoccupati, i residenti del territorio stanno preparando squadre autonome di sorveglianza.
«Le associazioni Proloco borghi d’Aequa e Suor Raffaellina – continua Cioffi – sono pronte a organizzarsi per le festività e ad esercitare una forma di vigilanza notturna, grazie anche all’installazione di telecamere». Il nuovo piano di sicurezza approvato dal Comune prevede l’introduzione di nuove telecamere nel territorio, anche a Massaquano. Altra iniziativa finalizzata a combattere la criminalità è la creazione di una sezione distaccata del comando di polizia municipale presso la frazione di Moiano. Tra pochi giorni sarà operativo il nuovo presidio che consentirà ai vigili di effettuare un maggiore controllo per contrastare fenomeni quali l’uso di sostanze stupefacenti e i furti che si verificano soprattutto nelle zone periferiche. L’amministrazione di Vico Equense sta correndo ai ripari dopo gli ultimi raid. Risale a una settimana fa, infatti, il furto di computer, telecamere e macchine fotografiche presso il primo circolo didattico Giovanni Pascoli. I malviventi si sono introdotti nell’istituto durante le ore notturne, hanno sradicato casseforti e riversato in terra il contenuto di armadi e cassetti.
1 commento:
Don Antonio ha perfettamente ragione ,la nostra frazione non deve essere lasciata allo sbando e va seguita non solo dalle forze dell'ordine ma anche dai genitori veri e se non basta anche genitori qualunque di strada in grado di poter consigliare i giovani di oggi.E' vero inoltre che come dice Don Antonio "chi sa deve parlare" e lui lo ha fatto bene nascondendolo ai genitori ma dicendo in una funzione pubblica che ha trovato dei ragazzi che si facevano lo spinello e, visto che non è un segreto confessionale poteva dirlo ai genitori e non spifferarlo in pubblico. Insomma voglio dire che tutti siamo bravi a criticare gli altri ma non facciamo niente per poter aiutare questi ragazzi che non hanno un lavoro e inoltre siamo abili a sputare nel piatto della nostra comunità " MASSAQUANO" complimenti per la pubblicità è questo quello che vogliono i giornali e i giornalisti e chi vuole il suo momento di gloria. Anche io mi voglio rendere utile nel dialogo con questi ragazzi un po più discoletti, mi voglio trattenere anche a tarda notte con loro per invitarli all'ordine e alla disciplina ma se vengono le forze dell'ordine mi classificano come appartenente del crimine organizzato come scritto nell'articolo. facciamo le persone serie e guardiamo in faccia la realtà e sopratutto facciamoci un esame di coscienza prima di fare certe affermazioni. A massaquano esistono persone per bene e anche ragazzi per bene con l'unico andikap di avere poche strutture a disposizione per organizzare qualcosa di utile per mantenerli impegnati o per meglio dire le strutture ci sono ma non vengono messe a disposizione.
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