L'opera riadattata dal regista e attore della compagnia di Massaquano, Giuseppe Grieco, è stata messa in scena in occasione delle festività natalizie
Vico Equense - Anche quest'anno “l’AUDITORIUM LUIGI GUIDA” di Massaquano intende rinnovare i suoi auguri di un sereno Natale, ripresentandosi con una nuova commedia dalle battute esilaranti e di sorprese il 25 – 26 Dicembre 2014 ed 1 – 4 – 6 Gennaio 2015!!!
" Il morto sta bene in salute" commedia in vernacolo napoletano in due atti fu scritta da Gaetano Di Maio negli anni '70 e portata al successo da Luisa Conte ed Enzo Cannavale.
Fu subito etichettata dalla critica “come giallo comico, con i segni di un noir sapido e caricaturale”.
La messinscena, infatti, pur conservando gli elementi della commedia comica, punta su una trama ed un intreccio avvincente e non artificiale.
La “Pensione della Tranquillità” di Gennaro (Luca Cinque) e Nannina (Marika Grieco) Bottiglieri è un posto tutt’altro che tranquillo per concedersi un po’ di riposo, come sperimenta il buon Amilcare (Vincenzo di Paola). Potete trovarci tipi bizzarri come Gino Dore’ (Giuseppe Di Palma), un macchiettista da tre soldi ricercato dalla mafia che manda il suo solenne soldato Carmelo (Francesco Somma), oppure Don Silvestro (Gennaro Guida) sempre pronto ad origliare tutto quello che si dice per amore della figlia dei padroni di casa, Rosetta Bottiglieri (Mariarosaria Silvestro); per non parlare del fratello di Don Gennaro, Peppino (Giuseppe Staiano), che non perde mai l’occasione di insidiare le rispettabili ospiti della pensione, tra cui la “velata” Palmira (Teresa Savarese) e la dolcissima cameriera Melina (Bianca Di Martino).
Ed e’ proprio in questa grottesca gabbia di matti che Gennaro e Nannina si trovano ad assolvere un pericoloso mandato: ammazzare Gino Dorè per conto della mafia, avendo loro ahimè’ – utilizzato i soldi rinvenuti nella valigia di Paternò da Vizzini, il vero sicario incaricato di uccidere l’attore colpevole di aver sedotto ed abbandonato una giovane italo-americana Agatina Barbato (Emilia Esposito), che comparirà nel finale insieme alla madre Rosalia (Carmela Vanacore) ed ai figli Vincenzo (Vincenzo Cinque), Giuseppe (Giuseppe Cinque). I nostri due “killer” improvvisati daranno vita ad una girandola di equivoci divertenti ed esilaranti, che vedranno coinvolti anche altri personaggi come Ludovico (Vito De Simone), marito di Palmira, e il fioraio Giovanni (Giuseppe Guida) scambiato per un “picciotto”.
Il risultato e’ una commedia dai ritmi serrati ed incalzanti e tutti i personaggi, anche quelli minori, sono caratterizzati con acume e forza rappresentativa.
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