Sorrento - La ricostruzione della tubatura danneggiata dal maltempo potrebbe cominciare entro la fine dell'anno. Eppure l'intervento, necessario per impedire che le gallerie lungo la statale 145 vengano chiuse a ogni acquazzone, rischia di slittare ancora. Parte dell'area a ridosso dei tunnel sarebbe infatti sotto sequestro perla presenza di una discarica abusiva: un rebus che potrebbe prolungare lo strazio per i pendolari, costretti a fare i conti con il traffico e le improvvise interdizioni della Sorrentina. L'emergenza è stata al centro del vertice di ieri in Prefettura. Da una parte i rappresentanti dei Comuni della Costiera e di Castellammare, preoccupati dal traffico che strangola i centri abitati e mette in ginocchio l'economia. Dall'altra i tecnici dell'Anas, pronta ad avviare i lavori per convogliare in una nuova condotta le acque del torrente che scorre nei pressi delle gallerie. L'intervento potrebbe cominciare a breve per poi concludersi a marzo: così, nel giro di tre mesi, le improvvise chiusure dei tunnel di Varano e Privati diverrebbero un ricordo. Durante il summit, però, è emerso che la zona è da tempo nel mirino della magistratura per la presenza di una discarica abusiva. Se questo scenario, delineato dai vertici del Comune di Castellammare, dovesse trovare conferma, per avviare i lavori occorrerebbe il preventivo ok da parte della magistratura.
E così i tempi di esecuzione si allungherebbero. Perciò la Prefettura ha chiesto approfondimento sulla questione. Per il resto, l'Anas ha confermato di aver redatto un progetto per riparare la tubazione e un altro per ripristinare gli impianti danneggiati dal maltempo. Totale: un milione e 330mila euro. «Le necessarie risorse finanziarie sono già state reperite», fanno sapere dalla società. Durante il vertice, infine, gli enti hanno condiviso la necessità di una maggiore collaborazione per contenere i danni provocati dalla pioggia e ridurre le chiusure della statale. In attesa che la sinergia venga attivata, la Sorrentina resterà aperta dalle 6.30 alle 22, a patto che il meteo lo consenta.
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