C.P.O. Vico Equense. Un successo l’iniziativa “Giugno prevenzione e benessere”

Lara Cirillo (C.P.O.), l'urologo Nunzio Ottaviano e Marilisa Di Guida

Marilisa Di Guida: “L’intenzione dell’Amministrazione comunale è di rendere il progetto itinerante nelle frazioni” 

Vico Equense - Con 145 visite e 14 specialisti coinvolti, domenica scorsa si è chiuso “Giugno prevenzione e benessere”, l’iniziativa della Commissione Pari Opportunità (C.P.O.) in collaborazione con il Comune di Vico Equense. Il progetto di sensibilizzazione verso una maggiore cura e attenzione nei confronti della propria salute è stato coordinato dal dottor Umberto D’Amora, membro della C.P.O. e presidente dell’Associazione medici della Penisola Sorrentina. “Sono certo – il commento del dottor D’Amora - che l’iniziativa si ripeterà, magari usufruendo anche di qualche giorno infrasettimanale. Questo progetto è stato messo su in un mese, e la risposta c’è stata, complice la precarietà delle liste d’attesa nelle strutture pubbliche, poi, anche la crisi fa la sua parte, che ostacola la possibilità di rivolgersi a un privato, così succede – conclude il dottor Umberto D’Amora - che il primo approccio alla prevenzione avviene attraverso iniziative come questa”. Le visite, con i vari specialisti che hanno offerto consulenze gratuite, fornendo consigli e materiale informativo utile per sensibilizzare i cittadini in tema di salute e benessere della persona si sono svolte nella sala consiliare in via Luigi De Feo. “Un' iniziativa – spiega Marilisa Di Guida, consigliere comunale di maggioranza e componente della C.P.O. - nata in seno alla commissione pari opportunità, che ha registrato 145 visite specialistiche gratuite svolte nei week end del mese di giugno da un team di esperti che hanno offerto alla cittadinanza la loro professionalità, a loro va un grazie per il grande risultato raggiunto. L'amministrazione, - continua Marilisa Di Guida - sposando in pieno il progetto, ha voluto che le visite venissero effettuate all'interno della casa comunale, mettendo a disposizione quanto occorreva per il regolare svolgimento delle stesse e nel rispetto della privacy di ogni cittadino. La nostra intenzione è quella di rendere il progetto itinerante nelle frazioni, per fare in modo che la prevenzione sia davvero accessibile a tutti.”