Una bottiglia di plastica resta in mare dai 100 ai 1000 anni. Un pannolino, invece, circa 450 anni: un
“mare” di materiali di uso quotidiano, ma dai tempi di biodegradabilità lunghissimi, che si alimenta
ogni giorno attraverso comportamenti istantanei e incoscienti.
Al fine di informare correttamente i cittadini e orientarli verso scelte improntate alla consapevolezza,
al rispetto dell’ecosistema marino e, più in generale, dell’ambiente, GORI ha avviato la campagna di
sensibilizzazione “Impariamo ad aMARE ” , con uno spot video pubblicato sul canale YouTube
dell’azienda, per ricordare a tutti i tempi di biodegradabilità dei rifiuti più frequentemente rinvenuti
sugli arenili. Ed ecco che un mozzicone di sigaretta, una bottiglia di plastica, una lattina di alluminio,
un giornale, un pannolino e una bottiglia di vetro sono pronti a viaggiare anche sui canali social, per
rammentare a tutti noi che la leggerezza nascosta dietro un rapido gesto può arrecare al mare danni
che richiedono tempi lunghissimi per essere riparati. Una campagna legata a doppio filo al
programma per l’abolizione della plastica monouso dalla vita aziendale, che GORI ha deciso di
sviluppare, insieme ad una serie di attività volte a trasmettere la cultura del Plastic Free anche verso
l’esterno, in sinergia con le scuole e le amministrazioni comunali.
La criticità più significativa, infatti, è data proprio dalla massiccia presenza di materie plastiche nei
nostri mari. Stando allo studio pubblicato lo scorso 8 giugno dal WWF, infatti, ogni anno 570 mila
tonnellate di plastica finiscono nelle acque del Mediterraneo: una quantità pari a 33.800 bottigliette
gettate in mare ogni minuto, che possono metterci fino ad un secolo per biodegradarsi.
“Quella sulla tutela del mare – dice Mara De Donato, responsabile Comunicazione e CSR di GORI – è
una campagna che abbiamo lanciato già negli anni scorsi, e che arricchiamo sempre con nuovi
strumenti per raggiungere il maggior numero possibile di persone. Perché sono i piccoli gesti di
ciascuno che portano a grandi risultati!”
Coerentemente con il messaggio che si intende veicolare, finalizzato al rispetto del mare e
dell’ambiente, la campagna sarà diffusa esclusivamente attraverso strumenti di comunicazione che
non producono in alcun modo potenziali rifiuti per l’ambiente. Oltre al web, i messaggi saranno
divulgati mediante i canali social di GORI Instagram , Twitter , LinkedIn e la pagina tematica Facebook
“Ama il tuo Mare".
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