giovedì 19 novembre 2020

Massa Lubrense. Il giallo dei migranti

Massa Lubrense - Il mistero dello sbarco dei migranti nella baia di Ieranto a Massa Lubrense, oggi, trova spazio su tutti i quotidiani. Come sono approdati i sedici iracheni e iraniani (tutti risultati negativi ai tamponi molecolari) nel luogo più suggestivo e protetto della costa massese, messo sotto tutela dal Fondo Ambiente italiano? Cosi gli investigatori coordinati dalla Procura di Torre Annunziata stanno iniziando ad esaminare le segnalazioni radar e le comunicazioni dei principali porti per fare luce su quello che appare come un giallo in piena regola. "A condurre in Penisola sorrentina - si legge su Repubblica Napoli - i 14 uomini e le due donne, tutti apparsi ben vestiti e in buone condizioni di salute, non può essere stato un barcone quelli che solitamente arrivano sulle coste della Sicilia, perchè non sarebbe stato in grado di affrontare un tragitto così lungo. Più probabile si sia trattato di uno scafo ben più attrezzato e di un viaggio costato forse ancora più di quelli ai quali si sottopongono i migranti che partono dalla Libia. Una volta in Penisola sorrentina, i migranti potrebbero essere stati accompagnati a riva con un gommone o con un barchino, avevano infatti gli abiti e gli altri effetti per sonali asciutti, dunque non sono arrivati a nuoto, che ha fatto ritorno sull'imbarcazione "madre"." Al momento gli sbarcati hanno dichiarato, attraverso l'unico che tra loro si esprime in un inglese stentato, di essere iracheni di etnia curda e iraniani. Anche la scorsa notte, come quella successiva allo sbarco, hanno pernottato nella Sala delle Sirene del Comune di Massa Lubrense dove sono state allestite brandine e distribuite coperte, mentre da stamattina cominceranno i trasferimenti verso centri d'accoglienza dedicati. "Due le principali anomalie - si legge sul Mattino - riscontrate: il luogo di sbarco e il numero esiguo di migranti coinvolti. Il fenomeno dei micro-sbarchi o, come sono definiti in gergo, degli «sbarchi fantasma» è molto ben conosciuto dagli uomini della Squadra mobile della polizia. Generalmente questo tipo di tratte con immigrati provenienti dal Medio Oriente ha origine in Turchia e, per giungere in Italia, sono utilizzate delle barche a vela che sfuggono più facilmente ai controlli..." Il mistero rimane. Ma è facile ipotizzare che i 16 migranti forniranno notizie utili a chiarire ciò che il Sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli, definisce un "evento isolato". 

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