martedì 7 settembre 2021

Ospedale unico, venerdì De Luca a Villa Fondi

Piano di Sorrento - “Ci è stato consegnato il progetto preliminare per l’ospedale unico della Penisola sorrentina, la settimana prossima vado in costiera a presentarlo”. Lo ha detto il Governatore della Campania Vincenzo De Luca nel corso della sua ultima diretta facebook di venerdì scorso. Così il presidente De Luca imprime un’accelerata decisa sul progetto che prevede la realizzazione dell'ospedale unico della penisola sorrentina. Il piano operativo sarà spiegato venerdì pomeriggio, con un sopralluogo nell’area individuata nei pressi del distretto 59 accompagnato dal sindaco Piergiorgio Sagristani e dal direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud Gennaro Sosto. Alle 17 a Villa Fondi, alla presenza di tutti i sindaci della Penisola Sorrentina, De Luca illustrerà nei dettagli il progetto esecutivo indicando la cronologia prevista per la realizzazione dell’opera a partire dalla seconda metà del 2022. Qui a fare gli onori di casa ci sarà il sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino che vede praticamente coronare il suo lavoro di coordinatore delle amministrazioni peninsulari per la realizzazione di un progetto che sembrava un sogno irrealizzabile e che invece è diventato realtà grazie alla decisione di De Luca di investire 65 milioni di euro nell’ambito della programmazione ospedaliera sanitaria per la quale la Campania dispone di circa 1 mld di euro. Per la sanità peninsulare e amalfitana siamo veramente al momento della svolta e per le due strutture di Sorrento e Vico Equense, ha chiarito De Luca, ci sarà una riconversione in location di medicina territoriale che svolge un ruolo strategico nel modello di sanità pubblica delineato anche a seguito della pandemia. Il nuovo presidio avrà 250 posti letto, 120 in più rispetto a quelli al momento disponibili tra Sorrento e Vico Equense. E' un incremento necessario pure alla luce del boom di turisti che annualmente arrivano in penisola. Non solo. Nell'ospedale unico ci sarà il trasferimento delle unità di chirurgia, rianimazione, ortopedia e cardiologia con terapia intensiva. Si prevede l'apertura di altri reparti tra cui pediatria infantile, ostetricia e ginecologia, oculistica e nefrologia. Il piano prevede posti di osservazione breve e medicina d'urgenza, studi, un parcheggio interrato e l'area di decollo e atterraggio delle eliambulanze. Si ipotizza anche la realizzazione di un giardino pensile con un'area all'aperto. Il progetto parte oltre 10 anni fa, quando fu sottoscritto un protocollo d'intesa tra i Comuni di Vico Equense, Meta, Piano di Sorrento, Sant'Agnello, Sorrento, Massa Lubrense e Positano. Sia chiaro: come ribadito proprio a febbraio dal presidente De Luca, «gli attuali ospedali rimarranno ma rifunzionalizzati nella prospettiva di uno sviluppo della medicina territoriale. Questo ospedale si aggiunge ma in maniera non ripetitiva. Spero sia un gioiello di architettura».

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