Penisola sorrentina - Le buone intenzioni, più volte espresse dai sindaci peninsulari, di voler inaugurare una stagione politica all'insegna dell'unità per gettare le fondamenta di un'unione intercomunale, considerata una scelta strategica per promuovere un governo sovraccomunale della Costiera, naufraga con le elezioni del consiglio metropolitano, in programma per il prossimo 13 marzo. 11 le liste ammesse, per un totale di 156 candidati: votano sindaci e consiglieri comunali. Rispetto a cinque anni fa, i sei Comuni della Penisola Sorrentina si presentano divisi all’ appuntamento. Dopo l'annuncio della ricandidatura di Giuseppe Tito, sindaco di Meta e consigliere metropolitano uscente, che si è occupato dell'attuazione del Piano Strategico della Città Metropolitana di Napoli, nella consiliatura presieduta dal sindaco Luigi de Magistris, è arrivata la conferma della candidatura di Luigi Di Prisco, presidente del consiglio comunale di Sorrento, in una delle liste a sostegno di Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli e sindaco Metropolitano. Da parte sua, Tito rivendica la bontà del lavoro svolto e che l'ha visto costantemente a fianco delle amministrazioni locali, in particolare quelle della Penisola Sorrentina che nella consiliatura che volge al termine hanno beneficiato di significativi sostegni finanziari per le attività e per le opere previste dagli enti locali in svariati settori.
Un impegno che Tito ha svolto super partes in ossequio al consenso trasversale da parte dei Comuni peninsulari fino a ritrovarsi in conflitto col proprio partito, il Pd, rifiutando di dimettersi quando i Dem decisero di non sostenere più il sindaco de Magistris. All'epoca, Tito ribadì che avrebbe continuato a portare avanti il mandato ricevuto, per rispetto proprio del voto trasversale che l'aveva eletto. Ma oggi sono prevalse altre logiche con l'esigenza di altre realtà e altri protagonisti di occupare una casella prestigiosa in seno al consiglio metropolitano. La lotta per un seggio in consiglio metropolitano vede protagonista anche il neo sindaco di Vico Equense, Giuseppe Aiello, che si candida con Forza Italia sostenendo lo schieramento di centrodestra.
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