la notizia arriva fino in MalesiaNapoli - Dopo 30 anni di latitanza è stato fermato Matteo Messina Denaro. Il boss è stato arrestato mentre si trovava in una clinica privata di Palermo "per sottoporsi a terapie". Lo ha riferito il comandante del Ros dei carabinieri, Pasquale Angelosanto dopo l'arresto del boss compiuto dagli uomini del raggruppamento speciale assieme a quelli del Gis e dei comandi territoriali. Tra le reazioni del mondo politico segnaliamo quella di Massimiliano Manfredi, consigliere regionale del Pd. “Grandissima vittoria dello Stato sulla Mafia – il commento di Massimiliano Manfredi, consigliere regionale del Pd -. Anni e anni di lavoro duro e certosino hanno finalmente messo fine alla latitanza di Matteo Messina Denaro, altro grande "padrino" della criminalità organizzata. Un plauso enorme e colmo di gratitudine alle Procure Antimafia, quella nazionale e quella di Palermo, alle forze dell'ordine e a quanti hanno contribuito a consegnare Messina Denaro alla giustizia. Da parlamentare ho fatto parte per lungo tempo della commissione antimafia: gioisco, in qualità di cittadino e di uomo delle istituzioni, e saluto questo giorno come "nu juorno buono"!” conclude Manfredi. La notizia dell’arresto di Messina Denaro arriva fino in Malesia. "È considerato il padrino supremo di Cosa Nostra: i Carabinieri hanno arrestato Matteo Messina Denaro". Così lo Spiegel dando ampio spazio alla cattura del boss Messina Denaro.
Sulla stampa francese, Le Monde parla del "mafioso più ricercato d'Italia arrestato dopo 30 anni". Ampia copertura anche sui quotidiani statunitensi. Il Washington Post mette in risalto l'arresto avvenuto nella clinica palermitana. Il New York Times usa l'etichetta di "most wanted", richiamando alla memoria la sua condanna in contumacia per le stragi del 1992.
La CNN ha parlato della cattura "dell'uomo più ricercato d'Italia", così come la BBC lo ha definito "il boss mafioso italiano più ricercato". Il Time ha ricordato come l'arresto sia avvenuto un giorno dopo il trentesimo anniversario dell'arresto di Totò Riina. L'Independent ha pubblicato il video di Pasquale Angelosanto, comandante del Ros dei Carabinieri, con l'annuncio della cattura. Spazio allo storico arresto anche su Irish Times su WalesOnline. "La polizia italiana arresta il boss mafioso più ricercato", ha scritto il Gulf Times. La notizia è arrivata fino in Malesia, dove anche il Malay Mail ha ricordato il suo ruolo di mandante nelle stragi di Capaci e Via D'Amelio.
“L’arresto di Matteo Messina Denaro è la dimostrazione che lo stato è inesorabile nella lotta alla criminalità organizzata. Un segnale di speranza.” A sottolinearlo è il consigliere metropolitano Giuseppe Bencivenga. “Stamane pioveva, - aggiunge - arrivata la notizia è comparso un bel sole. Una coincidenza, certo, ma pur sempre bella. Un colpo durissimo alle organizzazioni che inquinano la vita della nostra terra. Grazie ai carabinieri, alle forze dell’ordine, agli uomini dei servizi, ai magistrati. Al grande lavoro di tutti loro. Grazie! È nu juorn buon.”
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