sabato 20 gennaio 2024

Vico Equense. Pronto soccorso, Breglia e Ferraro scrivono al ministero della salute

Antonio Breglia e Giuseppe Ferraro 
Vico Equense - La sanità campana non è un’eccellenza. Non se ne risenta il governatore Vincenzo De Luca che avrà pure le sue ragioni per dire che siamo i migliori nonostante il Governo non ci dia abbastanza soldi. Tuttavia i recenti fatti di cronaca alimentano paure e sfiducia nel nostro servizio sanitario da parte di cittadini, in particolare i pronto soccorso della nostra zona, al collasso da tempo. “Un tragico disservizio” dicono i consiglieri di minoranza Antonio Breglia e Giuseppe Ferraro. “Abbiamo redatto – continuano i due consiglieri - un documento in cui chiariamo diversi punti cruciali sull'attuale situazione sanitaria locale facendo ancora una volta leva sul fattore per noi fondamentale di far riconoscere Vico Equense come "zona svantaggiata" dal Ministero della salute.” Intanto, lo scorrimento delle graduatorie non ha prodotto i risultati sperati. Solo in due, su 221 medici convocati, hanno accettato i contratti per andare a lavorare nei pronto soccorso. Un dato che più di mille parole racconta di come il lavoro nel settore dell'emergenza-urgenza sia sempre meno appetibile per i professionisti in camice bianco. A fornire i dati è il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nella sua consueta diretta social del venerdì. Sussulti di vita per chiedere la riapertura del pronto soccorso dell’ospedale De Luca e Rossano, chiuso ad inizio della pandemia da covid nel 2020, non se ne vedono. La proposta di Breglia e Ferraro all’amministrazione comunale è quella di istituire delle “commissioni specializzate in termini sanitari per pianificare tutte le iniziative possibili e utili ad un miglioramento della situazione attuale. Dopo le tante iniziative – aggiungono - che in passato hanno portato all'apertura del primo soccorso raggiungendo un primo ragguardevole risultato è arrivato il momento di unire tutte le forze possibili e lottare ancora di più per riacquistare il nostro diritto alla salute. Non ci stancheremo mai di affermare a gran voce che Vico ha assolutamente bisogno di un pronto soccorso attivo e faremo di tutto per dare il nostro contributo a riguardo” concludono i consiglieri Breglia e Ferraro.

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