lunedì 10 febbraio 2025

Storia di una vendetta e non solo

di Filomena Baratto

Il conte di Montecristo, chi non lo ha letto almeno una volta? Romanzo d’appendice della letteratura francese, feuilleton, nato a puntate sui giornali e pubblicato nel 1844. È ambientato durante il periodo della Restaurazione e della monarchia di Luigi Filippo. Il protagonista Edmond Dantes è accusato di tradimento, nel giorno del suo fidanzamento con Mercedes Herrera Mondego, e portato nel castello d’If dove sconterà la sua pena. Quanto basta per incuriosire e scuotere anche il lettore più pigro e recalcitrante alla lettura. Sin dalle prime pagine si respira aria di avventura, di ingiustizia ai danni di Edmond, di intrighi, cattiverie e ci si chiede come si possa sopravvivere a tutto il male ricevuto. Tutto parte dall’amico Fernando che lo invidia quando assume il comando del veliero Faraon, oltre a non perdonargli l’amore per Mercedes. Su queste basi si fonda un romanzo tra i più amati della letteratura mondiale. Eppure ha un intreccio logico, prevedibile e, nonostante si presumano gli sviluppi, attira per il modo con cui si mette in atto la vendetta. Essa giunge lentamente, meditata, costruita con precisione e pazienza, tenendo il lettore col fiato sospeso. Complice lo stile, definito da Umberto Eco “ridondante” e, quello che sulle prime può ritenersi un difetto, rappresenta un elemento quasi necessario per sviluppare una storia di 893 pagine. Se fosse stata scritta in modo diverso, priva di quell’abbondanza di riferimenti e spiegazioni, non avrebbe riscontrato lo stesso successo. Nella prima parte le motivazioni della vendetta, nella seconda il suo sviluppo.

 

Castellammare. La città punta sul turismo

Nunzia Acanfora con l'Assessore regionale
al turismo Felice Casucci
Per la prima volta il Comune partecipa alla Bit a Milano con l'assessore Nunzia Acanfora 

Castellammare di Stabia - Ieri è stata una giornata storica per la città di Castellammare di Stabia: per la prima volta ha fatto il suo ingresso alla BIT (la Borsa Internazionale del Turismo), in corso di svolgimento alla Fiera Milano - Rho fino a martedì 11 febbraio. Lo ha fatto sapere il sindaco Luigi Vicinanza: "A rappresentare la città, su mia delega, l'assessore al turismo, Nunzia Acanfora. Presso lo stand della regione Campania, la nostra città ha attirato l'attenzione di visitatori, tour operator e investitori, tutti curiosi di scoprire il nostro straordinario patrimonio storico, culturale, gastronomico e paesaggistico. Un'opportunità unica per raccontare la nostra città e costruire nuove collaborazioni". Il Comune punta sul turismo e sul risanamento ambientale per rilanciare l'economia cittadina. Pochi giorni fa è entrato in funzione il collettore di Gragnano, al confine con Castellammare di Stabia, un'opera che il sindaco considera "fondamentale con evidenti benefici anche per la nostra città. Grazie a questa opera, che ho inaugurato insieme al presidente della Regione e al collega sindaco di Gragnano, facciamo un altro passo risanamento del nostro avanti nel ambientale territorio. Con questo intervento, realizzata nell'ambito del progetto Energie per il Sarno dall'Ente Idrico Campano e da Gori con fondi della Regione Campania, vengono finalmente collettati, dopo decenni, gli scarichi dei comuni dei Monti Lattari, eliminando definitivamente lo sversamento nel Torrente Vernotico".

A Sorrento confronto e mostra su Art Bonus con il presidente Anci Gaetano Manfredi

Gaetano Manfredi
Sorrento - "Art Bonus, problematiche e prospettive a 10 anni dall'entrata in vigore". È il titolo del convegno in programma sabato 15 febbraio 2025 alle ore 10 negli spazi della Villa Fiorentino di Sorrento. Al termine seguirà l’apertura di una mostra sul tema dal titolo "Facciamo la nostra pArte" organizzata dall’associazione Macs, "Mecenati per l’arte, il cinema e lo sport". Introduce gli interventi Roberto Dante Cogliandro, presidente Macs. Dopo i saluti di Antonino Apreda, presidente regionale Ucid e di Michele Savarese, vice presidente della Fondazione Sorrento, discuteranno di Art Bonus monsignor Francesco Alfano, arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia, Gaetano Manfredi, presidente Anci e sindaco di Napoli, Massimo Coppola, sindaco di Sorrento, Gabriel Zuchtriegel, direttore degli scavi archeologici di Pompei, Carolina Botti, direttore di Ales e Flavia Piccoli Nardelli della Fondazione Sturzo. Modera il giornalista Angelo Cirasa. I mecenati dell’associazione Macs promuovono l’Art Bonus a Sorrento attraverso una mostra itinerante partita dal Maschio Angioino, proseguita alla Borsa mediterranea del turismo archeologico di Paestum e alla piscina Scandone. Otto i pannelli esplicativi di grandi dimensioni per incentivare la crescita di uno strumento finanziario che, soprattutto nel Mezzogiorno, stenta a decollare e raccontare le attività degli ultimi cinque anni dell’associazione. "Sorrento come Napoli e tanti luoghi della Campania, sono città del turismo e della cultura e occorre utilizzare questi strumenti per valorizzare il proprio immenso patrimonio artistico - spiega il presidente di Macs, Roberto Dante Cogliandro -. Per questo motivo parte una forte iniziativa per promuovere il mecenatismo attraverso questa mostra itinerante". "È per noi un piacere ospitare a Villa Fiorentino un momento di confronto di così alto livello su un argomento fondamentale come il sostegno all'arte ed alla cultura - sottolinea l'amministratore delegato di Fondazione Sorrento, Mario Gargiulo -. Un appuntamento importante per sensibilizzare cittadini ed imprese verso il supporto ad iniziative che hanno come scopo la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico italiano, che, ricordiamolo, è il più ricco al mondo". L'esposizione ospitata negli spazi della storica dimora del corso Italia di Sorrento sarà aperta dal 15 al 28 febbraio dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16 alle 19.

Sorrento. Ascensori e scale mobili al mare senza più ostacoli

Manca l'ultimo sì del consiglio comunale per avviare le gare di appalto dei progetti 

GLI INVESTIMENTI 

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino 

Sorrento - Ottanta milioni di euro per ridisegnare il volto della città: la giunta municipale di Sorrento approva il piano triennale delle opere pubbliche. L'elaborato passa ora al vaglio del Consiglio comunale per la ratifica definitiva che avverrà nel corso della seduta fissata per domani pomeriggio. Un programma ambizioso che si fonda su consistenti investimenti. L'intervento più atteso, che è anche quello che prevede il più importante utilizzo di risorse, è il collegamento pedonale meccanizzato tra il parcheggio Achille Lauro e l'area portuale di Marina Piccola. Infrastruttura che, se rispetterà le aspettative delle amministrazioni dal 2000 ad oggi e della popolazione, una volta ultimata dovrebbe garantire una maggiore vivibilità del centro urbano. Obiettivo indicato già quando iniziarono i lavori della più grande area di sosta di Sorrento. Il secondo lotto era proprio quello relativo agli impianti di ascensori e scale mobili. Ma lungaggini burocratiche e continui rinvii hanno ritardato l'apertura del cantiere. 

LA SVOLTA 

domenica 9 febbraio 2025

Domani 10 febbraio 2025, Raffaele Lauro compie 81 anni

Molti messaggi augurali sono già pervenuti allo scrittore sorrentino, già Prefetto e Senatore della Repubblica. I suoi mai interrotti legami affettivi con Sorrento e con la penisola sorrentina.

Roma - Domani 10 febbraio 2025, Raffaele Lauro, nato a Sorrento il 10 febbraio 1944, compie 81 anni. Anche se risiede dagli anni Ottanta del secolo scorso, a Roma, in ragione dei suoi incarichi pubblici e governativi, tutta la sua vita familiare, formativa, amministrativa, culturale e istituzionale, nonché la sua produzione saggistica e letteraria, sono rimaste sempre legate a Sorrento e alla Penisola Sorrentina. Da docente di storia e filosofia presso il Liceo Salvemini di Sorrento, da vice sindaco e assessore alla cultura di Sorrento, da docente della LUISS a Roma, da capo della segreteria e di gabinetto di molti ministri della prima e della seconda repubblica, da prefetto e senatore della Repubblica, non ha mai rinunziato a seguire, quotidianamente, tutti gli eventi locali della vita politica, amministrativa, economico-turistica e sociale. Traspare, in maniera straordinaria, creativa e inimitabile, il suo amore sconfinato per la terra natale, nelle migliaia di pagine dei suoi romanzi più famosi. Molti messaggi sono già pervenuti allo scrittore sorrentino con gli auguri più calorosi di serenità, di ritrovata buona salute e di rinnovata creatività narrativa, attesa dai suoi tanti appassionati lettori e lettrici, nonché estimatori, sorrentini e a livello nazionale. ᐧ ᐧ

Vico Equense. Gennaro Esposito “Ho sempre creduto che la mia terra avesse qualcosa di speciale da raccontare”

18 febbraio Teatro d’Ateneo Tedx Salerno 

Vico Equense - Il Tedx Salerno sarà il palcoscenico di tante riflessioni e tra queste ci sarà anche quella dello chef Gennaro Esposito. “Quando ho detto ai miei che volevo fare il cuoco, mi hanno risposto: “Sei pazzo”. Forse un po’ lo ero davvero, perché la cucina non è solo tecnica, ma cuore, visione, passione – il commento di Esposito -. Da Vico Equense a Montecarlo, da Parigi fino a ritornare nuovamente a casa, ho sempre creduto che la mia terra avesse qualcosa di speciale da raccontare. E proprio di questo parlerò al Tedx Salerno: di come un territorio possa ispirare una cucina, di come innovazione e tradizione possano viaggiare insieme, e di quanto sia importante restituire valore a ciò che ci ha resi quello che siamo. Sarà un’occasione per condividere il mio percorso – aggiunge -, le sfide, le idee che mi hanno guidato fino a qui. E magari, chissà, per ispirare qualcuno a credere nella propria follia” conclude Gennaro Esposito.

Terzo mandato, De Luca alla Bit: «Una grande idiozia inventata dai parassiti di Roma»

Milano - C'è chi arriva già con il trolley e chi solo per curiosare. Il popolo dei viaggiatori si è radunata alla BIT, la fiera del turismo dove la Campania sarà protagonista, mettendo in vetrina le sue bellezze. Stamattina il governatore Vincenzo De Luca ha partecipato all’inaugurazione dello stand, uno spazio espositivo di 530 metri quadrati al padiglione 11 dove scorrono le immagini più caratteristiche di tutta la regione. Da oggi fino a martedì verrà illustrata la programmazione del 2025 focalizzata su quattro direttive: turismo sostenibile, dalla tutela delle aree marine protette alla valorizzazione dei borghi, turismo religioso, con l’accento sui cammini spirituali e gli eventi legati al Giubileo, turismo artigianale, che esalta le eccellenze del saper fare, dai presepi alla lavorazione del corallo, e turismo enogastronomico, con la presentazione del progetto “Praesentia” che racconta l’identità del territorio attraverso il gusto. Il presidente della Campania a margine dell’inaugurazione torna sulla polemica interna al Pd. “Questa del terzo mandato è una grande idiozia inventata dai parassiti che vivono a Roma, che non hanno il consenso neanche della madre. Ed è una delle prove di ipocrisia e di fariseismo che abbiamo in Italia – ha detto De Luca - Il sindaco di Milano è una persona che ha esperienza e conosce cosa è la pubblica amministrazione e sa quali sono i tempi per le operazioni di trasformazione urbana”, ha proseguito De Luca, evidenziando che “c’è gente che ha non il terzo mandato ma il trentesimo e dà pure fastidio. Il problema che si pone è di sostanza, quando bisogna decidere il destino di un territorio, chi decide?


Vico Equense. Che fine farà il De Luca e Rossano?

Vico Equense - Cosa succederà con l'ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense quando e se diverrà realtà il maxi progetto dell'ospedale unico della penisola Sorrentina a Sant'Agnello? Una domanda che agita la cittadinanza. Ma che a quanto pare vanta già una risposta, almeno secondo la pagina social “Ospedale Unico Penisola Sorrentina” che sostiene la nascita del presidio sanitario. “Innanzitutto non si resterà senza assistenza ospedaliera nel periodo di transizione per la costruzione del nuovo ospedale – si legge in un post -. Anzi si potenzieranno i servizi all'Ospedale di Sorrento unificando i reparti e il personale con quello di Vico Equense. Neanche il Distretto sarà soppresso perchè sarà trasferito a Vico dove si potranno svolgere tutte le attività attualmente erogate a Sant'Agnello.” Ormai sull’argomento ospedale, ognuno dice la sua e diventa sempre più difficile capire dove sta la verità. Tra chi fa solo chiacchiere, chi trascorre il tempo ad interloquire con l’azienda sanitaria, per il cittadino è complicato comprendere cosa succederà. Intanto, il pronto soccorso del De Luca e Rossano è chiuso dall’ottobre del 2020 e mai pienamente ripristinato, il presidio sanitario dispone oggi di un punto di primo intervento, mentre alcuni reparti fondamentali sono a rischio chiusura. Il parroco don Ciro Esposito lo ha definito “un enorme contenitore vuoto”, che a questo punto, almeno stando a ciò che scrive la pagina social sarà colmato dagli uffici del distretto sanitario. “Sul progetto del nuovo ospedale a Sant'Agnello continua lo storytelling disinformativo animato in gran parte da chi non ha alcuna conoscenza della materia sanitaria sul piano assistenziale e organizzativo – continua il post di Ospedale Unico Penisola Sorrentina -. Una demagogia che nasconde la verità e cioè l'inesistenza di una qualunque idea per la sanità pubblica nella Penisola Sorrentina mettendo a rischio l'unica opportunità concreta di un cambio di passo in grado di garantire un futuro alla sanità territoriale oggi seriamente in difficoltà, come avviene in tutt'Italia, per le disfunzioni e i ritardi accumulati. Se qualcuno che intende candidarsi alle prossime elezioni regionali utilizza l'argomento dell'opposizione all'ospedale unico per tirare acqua al proprio mulino commette due errori: uno di ipocrisia, l'altro di ignoranza e malafede perchè si rischia di far pagare a un'intera comunità peninsulare la tutela di interessi particolari.”

Rabbia e strategie Il Granduca di Campania all'ultima sfida

Incontro ravvicinato con De Luca (che vuole il tris) 

di Fabrizio Roncone - Il Corriere della Sera

Napoli - L' agguato (giornalistico) a Vincenzo De Luca, Granduca di Campania, è organizzato in via Toledo, tra le luci sempre accese delle jeanserie e il profumo alla vaniglia delle sfogliatelle appena sfornate, perché i turisti sono famelici e mangiano di tutto a tutte le ore, «sfugliatèlle» e «ricce» e pizza fritta anche adesso, a metà pomeriggio, davanti la sede delle Gallerie d'Italia, dove l' Ansa sta per presentare il volume fotografico dell'anno appena trascorso e i fotografi e i cameraman scappano su al primo piano per seguire il sindaco Gaetano Manfredi e pure Roberto Fico, grillino sulfureo, a lungo rintanato, ma ora di nuovo rampante, s'è rimesso la cravatta e, dopo esser stato prima importatore di tessuti e poi persino presidente della Camera, tenta un nuovo colpaccio (dopo vedremo quale). Il Granduca è in ritardo. Non vuole mischiarsi con quei due, dicono. È nel pieno di una campagna elettorale personale e visionaria, con lampi di rabbia, gonfia di passione. In attesa che la Corte costituzionale si esprima sulla legittimità della legge che apre al (suo) terzo mandato (pronunciamento atteso per la fine di aprile), il Granduca ha già cominciato la partita. Sa che può essere quella finale.

 

sabato 8 febbraio 2025

Vico Equense. L’agenzia Cioffi compie 20 anni

Vico Equense - L’Agenzia Cioffi in Corso Filangieri 63 a Vico Equense spegne 20 candeline. L’impresa offre un’ampia gamma di servizi all’avanguardia per gli automobilisti. Passaggi di proprietà, pagamenti bolli, revoche fermi amministrativi, esenzioni fiscali, visure al PRA, CRIF e protesti, solo per citarne alcuni. Inoltre per il rinnovo delle patenti, l’agenzia mette a disposizione un medico abilitato direttamente in sede, con foto senza costi aggiuntivi. Ad occuparsi del rapporto con i clienti è Lucia Cioffi. La qualità del servizio e l'attenzione al cliente hanno permesso all'agenzia di ampliare la propria clientela, servendo utenti da Positano a Castellammare di Stabia. "La nostra è una grande famiglia che nel tempo si è allargata permettendo a tanti di usufruire di un servizio di qualità. Offriamo anche appuntamenti in una sala riservata per affrontare questioni più complesse," sottolinea Lucia Cioffi. L’agenzia guarda al futuro con entusiasmo, pronta a introdurre nuovi servizi per rispondere sempre meglio alle esigenze di una clientela in costante evoluzione. A Vico Equense, l'Agenzia Cioffi non è solo un ufficio di pratiche automobilistiche, ma un vero e proprio partner per chi cerca competenza, efficienza e attenzione alle proprie esigenze burocratiche. 

Per info: 081 879 9779 – oppure: agenziacioffi@hotmail.it

Saporì. Un viaggio tra gusto, enologia ed alta gastronomia

 

Regione Campania alla Bit di Milano, domenica inaugurazione con De Luca

Vico Equense ospite dello stand regionale

Vico Equense - Anche quest'anno la Regione Campania sarà presente alla Bit Milano, tra i più importanti appuntamenti del settore turismo in ambito internazionale, in programma dal 9 all'11 febbraio - a FieraMilano (Rho). L'inaugurazione dello stand «Campania.Divina» - presso il padiglione 11- si terrà domenica prossima, 9 febbraio, alle ore 10.30 alla presenza del Presidente della Regione Vincenzo De Luca. Lo stand ospiterà 40 tra istituzioni e siti culturali, 26 aziende BtoB, 10 aziende del settore agrifood - selezionate da Unioncamere Campania - che offriranno nel corso della tre giorni i propri prodotti in degustazione gratuita in un'ottica di valorizzazione e promozione integrata tra turismo e settore agroalimentare regionale. Anche Vico Equense, così come tanti altri Comuni della Campania, sarà ospite dello stand regionale. La città è da circa tre mesi senza un assessore al turismo, la cui delega è ben salda, per ragioni ai comuni mortali inspiegabili, nelle mani del sindaco. Una città che vive di turismo e che non riesce neanche ad esprimere un assessore dedicato, il cui ruolo sarebbe quello di programmare una città turistica vera. Nel corso della tre giorni, lo spazio espositivo della Regione Campania, si legge in una nota, ospiterà un fitto programma di momenti di approfondimento sui temi di punta della programmazione turistica della Regione Campania per l'anno appena iniziato: turismo sostenibile - dalle aree marine protette al programma borghi, salute e benessere - turismo religioso - tra cammini spirituali e iniziative in occasione dell'anno giubilare - turismo artigianale di valorizzazione delle eccellenze del «saper fare» campano, turismo enogastronomico con la presentazione del progetto «Praesentia» che racconta l'identità campana attraverso il gusto.

Il parroco di Vico Equense lancia l’allarme: “L’ospedale è un contenitore vuoto”

Vico Equense - L’ospedale “De Luca e Rossano” di Vico Equense resta al centro di una battaglia per la sopravvivenza. Il pronto soccorso è chiuso dall’ottobre del 2020 e mai pienamente ripristinato, il presidio sanitario dispone oggi di un punto di primo intervento, mentre alcuni reparti fondamentali sono a rischio chiusura. Una situazione che preoccupa la cittadinanza. Il parroco don Ciro Esposito ha definito la struttura “un enorme contenitore vuoto”. Le sue parole pronunciate durante l’omelia della festa dei Santi patroni Ciro e Giovanni non sono passate inosservate e hanno scosso la comunità, già preoccupata per la carenza di servizi sanitari. “Siamo stanchi di subire l’incompetenza e l’indifferenza della politica sulla nostra pelle. Il sistema sanitario nella Penisola Sorrentina è al collasso e nessuno muove un dito – il commento di Rosario Lotito, M5S -. Il Pronto Soccorso di Castellammare di Stabia è sovraccarico, con pazienti ammassati sulle barelle e ambulanze bloccate per ore. L’ospedale di Sorrento è al limite, con a volte un solo medico per turno costretto a gestire decine di emergenze. Tutto questo mentre il Pronto Soccorso di Vico Equense, chiuso “temporaneamente” nel 2020, resta inspiegabilmente sbarrato, privando oltre 20 mila cittadini di un servizio essenziale. Questa non è solo negligenza, è un vero e proprio attentato al diritto alla salute.” Il Comitato "La Tutela dei Diritti dei Cittadini" allarmato per le notizie pubblicate sui giornali, in merito all'impossibilità del pronto soccorso del nosocomio di Castellammare di Stabia di assolvere le normali funzioni di assistenza, che si sommano all'assenza del pronto soccorso di Vico Equense e alla più generale carenza della sanità pubblica nel comprensorio sorrentino fino a Positano chiede a tutti i sindaci della penisola sorrentina di attivarsi, al fine di costituire un fronte comune per individuare soluzioni idonee al fabbisogno del territorio. "Solo un tavolo politico comprensivo di tutti i sindaci del comprensorio può avviare un confronto proficuo con i soggetti istituzionali preposti, in primis la Regione Campania" si legge in una nota del Comitato, che in attesa di soluzioni efficaci chiede l’istituzione di postazioni mobili di "pronto soccorso avanzato" sui territori, soprattutto dove già esistono embrioni di strutture (poliambulatori).

Pd, nuovo stop a De Luca «Campo largo in Regione»

In direzione documento dell'area Schlein «Discontinuità su sanità, trasporti e servizi» 

IL CASO 

di Adolfo Pappalardo - Il Mattino

Napoli - A sorpresa alla direzione del Pd si presenta l'ex ministro Carlo Calenda: «Solo per un saluto. Io ho già dato con il Pd ma se volete potete iscrivervi ad Azione: noi facciamo anche la doppia tessera...». È l'unico momento ironico, in cui la platea dem ride, si rilassa, prima di infilarsi in una riunione in cui echeggiano ombre e veleni. Non solo il caso dell'arresto del tesoriere del partito campano ma, soprattutto, il documento dell'area Schlein in cui si chiede una coalizione larga in cui, è implicito, non può essere De Luca il candidato. E' un odg che passa senza problemi in una platea ex bonacciniana: 50 a favore, appena 3 contro, mentre altri preferiscono non prendere posizione e astenersi. È il primo documento ufficiale del Pd contro De Luca e il suo terzo mandato. È uno schiaffo al governatore che ieri deve anche incassare una presa di distanza dall'area Bonaccini se il figlio Piero non viene confermato come coordinatore nazionale. Senza contare la richiesta perentoria in direzione del commissario Antonio Misiani contro un pezzo da novanta del potere deluchiano: «Franco Alfieri (agli arresti da ottobre, ndr) si deve dimettere». «Attenzione a darlo per spacciato...», risponde chi sa bene come l'ex sindaco di Salerno ha mille vite. E anche ieri infatti attacca nella sua diretta: «Sulla sanità c'è stata «molta propaganda da parte del governo e dell'opposizione che sono gemellate sul nulla, sul fumo con la manovella....». E sul centrosinistra: «Non si fa opposizione al governo solo con i comunicati stampa». 

venerdì 7 febbraio 2025

Vico Equense. Il Piano Eliminazione Barriere Architettoniche (P.E.B.A): un perfetto sconosciuto

Vico Equense - In occasione della Giornata dei Calzini Spaiati, simbolo di inclusione e valorizzazione delle diversità, vogliamo lanciare un appello alla politica: servono azioni concrete per costruire una società davvero inclusiva, non solo dichiarazioni di principio una volta all’anno. La Giornata dei Calzini Spaiati è nata come gesto simbolico per insegnare che le differenze non ci separano, ma ci arricchiscono. Un calzino spaiato può sembrare fuori posto, ma accoppiato a un altro diverso può creare qualcosa di unico. Questo è il messaggio centrale della giornata: valorizzare la diversità in tutte le sue forme. Fino a quando si continuerà a parcheggiare sulle strisce riservate ai disabili e fino a quando non verranno abbattute tutte le barriere architettoniche, la giornata di oggi resterà inutile. Facile fare un post per farsi notare al passo con la Giornata, molto meno facile affrontare la realtà di chi ogni giorno si scontra con ostacoli veri. Genitori, bambini, ragazzi, adulti che di quei calzini spaiati non sanno che farsene, perché ciò che serve davvero è rispetto, meno burocrazia, professionisti qualificati e, soprattutto, non essere emarginati come, troppo spesso, accade. Si chiama PEBA ed è l’acronimo che sottende il termine “Piano Eliminazione Barriere Architettoniche”. Una sigla che Vico Equense sembra disconoscere, vista la conformazione architettonica del territorio. Barriere architettoniche di ogni genere rendono infatti difficile la vita cittadina non solo per le persone disabili, ma anche per anziani, bambini, donne incinte e genitori con passeggini.

 

Sentieri Vicani: un viaggio sensoriale tra i sapori autentici della penisola sorrentina e i migliori vini vicani

Vico Equense - Un viaggio sensoriale tra i sapori autentici della penisola sorrentina e i migliori vini vicani: questo il cuore pulsante dell’evento “Sentieri Vicani”, primo appuntamento del ciclo di esperienze gastronomiche “Saporì: la pizza diventa esperienza”. Una serata esclusiva che ha visto protagonisti ingredienti di altissima qualità, il talento di maestri dell’arte culinaria e la magia di un panorama mozzafiato sul Golfo di Napoli. L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’azienda vinicola Abbazia di Crapolla. A guidare la serata il giornalista enogastronomico Renato Rocco, direttore de La Buona Tavola Magazine, che ha accompagnato gli ospiti in un viaggio alla scoperta di come il perfetto abbinamento tra pizza e vino possa raccontare la storia di un territorio unico, quello vicano, ricco di tradizioni e di sapori inconfondibili. Il menù frutto della collaborazione tra il pizzaiolo Fernando Speranza, della pizzeria Saporì, e lo chef Fabrizio De Simone del ristorante L’Accanto, anch’esso appartenente al prestigioso Grand Hotel Angiolieri e segnalato dalla guida Michelin. Le portate, pensate per esaltare i sapori autentici della costiera, sono state accompagnate dai pregiati vini dell’azienda vinicola vicana, grazie alla sapiente guida del dottor Fulvio Alifano, che ha presentato i diversi abbinamenti, per offrire un’esperienza sensoriale indimenticabile.

Massa Lubrense. Per non dimenticare uniti per la pace

Massa Lubrense - Una Marcia della Pace in occasione della Giornata del ricordo. È l' iniziativa promossa dal Comune di Massa Lubrense e dalla Commissione Pari Opportunità per lunedì 10 febbraio. Al corteo parteciperanno gli alunni delle classi terze delle secondarie di primo grado degli Istituti Comprensivi Bozzaotra e Pulcarelli. La Marcia avrà inizio alle ore 9.30 in Piazza Vescovado e proseguirà per via Palma, via Santa Teresa, piazza Marconi, viale Filangieri, una sosta è prevista al belvedere del Pennino per rendere omaggio alla targa ivi apposta a mo’ di pietra di inciampo nel 2020. La conclusione è prevista nella Antica Cattedrale di Santa Maria delle Grazie dove ci sarà una testimonianza di Giuliana Orsi, figlia di Nivia Barici, istriana che fu allontanata dalla propria terra e che poi è stata insegnante a Massa Lubrense. Questo il commento dell' assessore Sonia Bernardo e della Presidente della Commissione Pari Opportunità Giulia Erminione: La Marcia è aperta a tutti i cittadini, e ha come scopo la sensibilizzazione al tema della pace in un momento particolarmente difficile a livello mondiale. È stata organizzata nella Giornata della Memoria che l' Italia ha voluto per commemorare le vittime delle foibe e dell' esodo giuliano-dalmata. È la seconda edizione della manifestazione e ci auguriamo che possa continuare in modo da offrire una occasione di riflessione comunitaria e strettamente personale sull' importanza della pace e delle sciagure che hanno attraversato la storia dell' umanità e che segnano ancora anche i nostri tempi ".

Le interviste impossibili. Frate Cosimo

Il 7 febbraio 1913, nasceva a Tramonti il “frate delle colombe”, lo ricordiamo con un’intervista “impossibile” di Filomena Baratto pubblicata a novembre 2016 

Vico Equense - Un bel po’ di anni fa andando a San Francesco con mio padre, fuori al convento, da lontano, vidi Frate Cosimo con mio zio alle prese con un grande vaso: entrambi cercavano di piantare delle viole intorno a un’alta pianta. Mio padre entrò nel convento mentre io, chiamata da mio zio, mi trattenni fuori. Fra’ Cosimo si avvicinò e con i suoi occhi lacrimanti, un po’ chiusi, mi guardò fisso in viso. Mio zio gli disse che ero sua nipote e lui incrociò il mio sguardo forse riconoscendomi o forse no. Fu commovente rivederlo dopo tanti anni ma fui un po’ delusa che a stento mi salutò. Si rivolgeva a mio zio e mi guardava come faceva quando ero piccola. Quello che mi rassicurò fu il suo sorriso aperto di quando andai via, anche se aveva perso l’argento vivo di una volta. Al ritorno, manifestai il mio pensiero a mio padre e compresi in quel momento che erano passati quasi quarant’anni e che certamente nella sua mente ero diventata un pulviscolo. Questo accadde poco prima che morisse. Ritornai qualche tempo dopo esattamente nel posto dove c’eravamo incontrati. Il vaso con le viole non c’era più. Era una giornata di sole e aggirandomi per il piazzale ebbi l’impressione che da un momento all’altro venisse fuori da qualche antro. Sedetti su una panchina e pensai a tutte le domande che avrei voluto fargli e che non gli rivolsi. “Ti ricordi di me?” “Certo che mi ricordo di te! Tu, invece, come fai a ricordarti di me? Eri così piccola quando eri qui!” “Mi ricordo, eccome! Ricordo tutto. Eppure, l’ultima volta che ci siamo visti, sei sembrato così lontano, eri come assente!” “Figlia mia, ma sai quanti anni sono?
 

Le chat segrete di Giorgia Meloni e FdI: «Salvini bimbominkia, un cialtrone ridicolo. La Lega? Senza onore»

 

Pd, dopo lo scandalo arriva il commissario «Conti da controllare»

LE TENSIONI 

di Adolfo Pappalardo - Il Mattino

Napoli - Alla fine, ma solo alla fine, tutti la descrivono come una semplice riunione operativa. Niente politica ma solo a discutere di conti. Con il commissario Misiani (accompagnato dal capogruppo Mario Casillo) e dopo con i responsabili provinciali. «Farò semplicemente il tesoriere», dirà Michele Fina, il tesoriere nazionale del Pd, che sostituisce quello campano arrestato qualche giorno fa per un'inchiesta sull'immigrazione. Cosa ha trovato? «Non ho avuto particolari impressioni: problematiche ordinarie di un partito territoriale», aggiunge lui dopo una serie di riunioni alla Federazione di via Santa Brigida. Ma i nervi nel partito sono tesissimi. Come se già non bastavano i nodi politici (inestricabili per ora) relativi al terzo mandato di De Luca, ci si mette anche il fermo ai domiciliari di Nicola Salvati. Colui cioè che teneva i conti del partito dal 2019 quando segretario era Leo Annunziata e poi confermato dai commissari Francesco Boccia e Antonio Misiani. Incarico strettamente burocratico sino all'altro giorno. Poi il suo arresto scatena l'ennesima tempesta perfetta nel partito campano. Tensioni, veleni e una certa paura che serpeggia tra i dirigenti. E che sia così basta citare un dettaglio di ieri: Fina si presenta in anticipo in Federazione, accompagnato da un funzionario della tesoreria nazionale e due suoi collaboratori. Chiedono, il senatore e la funzionaria del Nazareno, carte e documenti contabili e qualcuno all'inizio si sente intimorito manco fosse una perquisizione... Solo dopo si tranquillizzano i dem campani. Giusto per far capire che clima serpeggia nel partito all'ombra del Vesuvio. 

Torna il salone NauticSud: "Ma qui solo 16mila posti per 52mila imbarcazioni"

Da sabato fino al 16 febbraio alla Mostra d'Oltremare 

di Marco Caiazzo - La Repubblica Napoli

Napoli - Da domani fino a domenica 16 febbraio torna Nauticsud, forte dei numeri che ne fanno un salone nautico di riferimento nel panorama nazionale: sono 600 le imbarcazioni in esposizione su una superficie complessiva, tra gli interni e gli esterni della Mostra d'Oltremare, di circa 52 mila metri quadrati. Sette i padiglioni interessati. L'obiettivo è bissare gli 80 mila visitatori dello scorso anno, con brand d'eccellenza nel segmento tra i 6 e 15 metri, ma anche tra gozzi e gommoni ( biglietto d'ingresso 15 euro, cancelli aperti fino alle 19 dal lunedì al giovedì e fino alle 20:30 nel fine settimana). Numeri d'impatto nello scenario cittadino che però contrastano con la crisi della nautica da diporto, alle prese con una flessione dopo un lustro di grande crescita: «I dati di fatturato nazionale ed esportazione estera, nel secondo semestre 2024, raccontano di una contrazione che avrà l'inevitabile conseguenza di una forte riduzione delle vendite, della perdita di posti di lavoro e della chiusura di cantieri » , evidenzia Gennaro Amato, presidente di Afina ( Associazione Filiera Nautica) che organizza l'evento. « Le cause principali? L'aumento dei tassi d'interesse, le questioni politiche internazionali e le catene di approvvigionamento delle materie prime in netto rialzo, certo.

 

giovedì 6 febbraio 2025

Gragnano è città «Plastic free»

di Titti Esposito - Il Mattino

Gragnano è stata ufficialmente inserita tra i Comuni Plastic Free. L'annuncio è stato dato alla Camera dei Deputati nel corso di una conferenza stampa dedicata alle buone pratiche ambientali, alla quale ha partecipato anche il sindaco Nello D'Auria. Entusiasta il primo cittadino. «È un riconoscimento significativo e unico per la nostra città - scrive D'Auria -. Entrare nella rete dei Comuni liberi dalla plastica è il risultato di un impegno costante dell'amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza per la riduzione dell'inquinamento da plastica e la promozione di un modello di sviluppo sostenibile. Un traguardo che ci rende orgogliosi e che testimonia la volontà di costruire un futuro più pulito e rispettoso dell'ambiente». A detta del Comune, la sostenibilità ambientale non è solo una sfida, ma un'opportunità per il territorio dei monti Lattari. «Questo riconoscimento premia il lavoro svolto e ci spinge a proseguire con ancora maggiore determinazione verso politiche ambientali innovative e concrete - aggiunge D'Auria -. Gragnano è una città con una forte identità e tradizione, ma vogliamo che sia anche un modello di innovazione e rispetto per l'ambiente».

 

La spesa con Slow Food: a febbraio un evento dedicato ai grani antichi, al pane e alla forza della solidarietà

Piano di Sorrento - Domenica 9 febbraio 2025 torna l’appuntamento con il Mercato della Terra Costiera Sorrentina, promosso da Slow Food, presso il mercato ortofrutticolo di Piano di Sorrento, dalle 9:00 alle 13:00.

Dopo il rinvio a causa del maltempo, sarà finalmente possibile partecipare all’atteso Laboratorio del Gusto dedicato ai grani antichi, un’occasione per riscoprire il valore della biodiversità cerealicola e delle produzioni artigianali. Il meteo prevede una giornata favorevole, pronta ad accogliere un’edizione speciale del Mercato, che questa volta vedrà la presenza di ben 20 aziende agricole locali.

Laboratorio del Gusto: il valore dei grani antichi

L’appuntamento del Laboratorio del Gusto, previsto per le ore 11:00, sarà coordinato da Mimmo Pontillo, rappresentante campano della rete Slow Grains, e vedrà la partecipazione di produttori, panificatori e appassionati del mondo dei cereali tradizionali.

Penisola sorrentina: sanità al collasso, basta con l'indifferenza

di Rosario Lotito M5S

Penisola sorrentina - Siamo stanchi di subire l’incompetenza e l’indifferenza della politica sulla nostra pelle! Il sistema sanitario nella Penisola Sorrentina è al collasso e nessuno muove un dito. Il Pronto Soccorso di Castellammare di Stabia è sovraccarico, con pazienti ammassati sulle barelle e ambulanze bloccate per ore. L’ospedale di Sorrento è al limite, con a volte un solo medico per turno costretto a gestire decine di emergenze. Tutto questo mentre il Pronto Soccorso di Vico Equense, chiuso “temporaneamente” nel 2020, resta inspiegabilmente sbarrato, privando oltre 20.000 cittadini di un servizio essenziale. Questa non è solo negligenza, è un vero e proprio attentato al diritto alla salute!!! Il governo regionale e l’ASL Napoli 3 Sud devono assumersi le proprie responsabilità: è inaccettabile che nel 2025 una comunità così vasta come quella di vico Equense sia lasciata senza un presidio di pronto soccorso. Quanto ancora dovremo aspettare? Quanti altri disagi, quante vite dovranno essere messe a rischio prima che qualcuno si degni di agire? Non siamo più disposti a tollerare questo silenzio servile da parte dei nostri amministratori locali! Basta con le promesse vuote, basta con il rimpallo di responsabilità. La salute non è un lusso, è un diritto costituzionale, e noi cittadini non possiamo più accettare di essere trattati così. Nell' attesa del mega ospedale che, secondo alcuni risolverá tutti i problemi sanitari, chiediamo la riapertura immediata del Pronto Soccorso di Vico Equense e un rafforzamento delle strutture esistenti. E mentre la politica continua a voltarsi dall’altra parte noi non ci fermeremo finché non faremo sentire forte la nostra voce... 

Torna il “Carnevale Montecoricese”: quarta edizione ricca di colori, musica e divertimento

Montecorice - Dopo il grande successo dello scorso anno, il “Carnevale Montecoricese” torna con la sua quarta edizione, pronto a regalare momenti di festa e allegria a tutta la comunità. L’evento, organizzato dalla Pro Loco Ortodonico con il patrocinio del Comune di Montecorice e il prezioso contributo di un comitato spontaneo di giovani locali, si svolgerà nei giorni 1 e 4 marzo, tra Montecorice e Agnone Cilento, con un ricco programma di appuntamenti Quattro i carri allegorici protagonisti della manifestazione, frutto del lavoro e della creatività dei gruppi coinvolti: One Piece, Capodanno Cinese, Il Capitano - GigiDag e Mary Poppins. Ai quattro carri si aggiungeranno due gruppi di figuranti: Giappone: Anime e Manga, Squid Game. E’ prevista anche la partecipazione straordinaria della scuola di Salerno “Il Contrapasso” con un corteo storico e performance di danza dal titolo “Danzando nei secoli”. Il Carnevale prenderà ufficialmente il via sabato 1 marzo alle ore 14:00 in località Assunta con un’originale coreografia di apertura e una grande festa d’inizio. Alle 15:30 i carri partiranno per la sfilata dal molo di Agnone Cilento e percorreranno il suggestivo lungomare fino a raggiungere la piazza. A chiudere la giornata, un entusiasmante DJ set con Kiko Loco Navarro e Marco Vitolo che faranno ballare tutti i presenti. I carri resteranno in esposizione domenica 2 marzo sul lungomare di Agnone per essere ammirati in tutta la loro bellezza.

 

Salerno in love In arrivo il week-end dell'amore

Dal 13 al 16 febbraio sul Lungomare Trieste – altezza Santa Teresa. 

Salerno - Quattro giorni per festeggiare l’amore su una delle passeggiate lungomare più belle d’Italia. Da giovedì 13 a domenica 16 febbraio, dalle ore 10 a mezzanotte, Salerno in love promette una romantica atmosfera, tra installazioni per realizzare fotografie uniche, iniziative, spettacoli, degustazioni e un mercatino ricco di artigiani e produttori di eccellenze. L’iniziativa è promossa dalla CNA Salerno, presieduta da Lucio Ronca e diretta da Simona Paolillo, organizzata dall’Associazione Italia Eventi presieduta da Giuseppe Lupo e diretta da Paola Viscito, con il patrocinio del Comune di Salerno e dell’UNOE Unione Nazionale Organizzatori di Eventi. “L’idea era creare un evento del tutto nuovo per Salerno, dove numerose iniziative dedicate al tema dell’amore potessero rappresentare un importante attrattore per il turismo locale, per i tanti visitatori e i turisti che saranno in città in questo lungo fine settimana. Il programma di Salerno in love ci dimostra che ci siamo riusciti! Inoltre, come nostra abitudine, l’evento costituirà una importante vetrina per gli artigiani di diversi settori, campani e non, che proporranno le loro specialità tipiche e le eccellenze regionali, le creazioni in cioccolato, i dolci della tradizione e le creazioni artistiche handmade”, sottolinea Giuseppe Lupo. "Come CNA Salerno siamo orgogliosi di queste iniziative di alto livello qualitativo che arricchiscono l'offerta turistica e di intrattenimento della città di Salerno - dichiara Lucio Ronca, Presidente Cna Salerno - ringrazio il sindaco Napoli e gli assessori Ferrara e Loffredo e gli uffici amministrativi per la sinergia e collaborazione, necessaria per creare eventi così belli e dalle ricadute importanti in termini turistici, economici”. Le iniziative di Salerno in love All’interno di un allestimento in cui i colori principali saranno il bianco ed il rosso, ricco di installazioni luminose ed addobbi romantici, sono numerose le iniziative a cui sarà possibile partecipare.

 

Vico Equense. Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, Peppe Guida “In cucina non si butta via niente”

Vico Equense - Immaginiamo di buttare ogni giorno nella spazzatura un panino appena acquistato, oppure, un pacchetto di patatine nemmeno aperto. Assurdo? In realtà, quei 88,2 grammi di cibo è proprio la quantità che quotidianamente, in modo più o meno consapevole, ognuno di noi getta via, spreca. Giorno dopo giorno si arriva ad un totale di 617,9 grammi settimanali, oltre 27 chili l’anno di spreco alimentare individuale insieme a 139,71 euro. E questo solo in Italia. Tanto. Troppo. Lo chef Peppe Guida, ambasciatore della cucina di recupero, capace come pochi di creare piatti elaborati con costi bassi ed ingredienti “poveri”, non a caso, ama ripetere che in cucina non si butta via nulla. “Chi viene da una famiglia contadina, come la mia – spiega Peppe Guida -, sa che la parola spreco e buttare in cucina non esistono. Esistono gli avanzi con i quali poter preparare altre pietanze, diverse dal giorno prima. Mia nonna prima e mia madre dopo erano maestre in questo. Da loro ho capito che niente si butta ma che anche da quello che oggi siamo abituati a buttare si può ottenere un piatto gustoso. Lo dico sempre: la spesa fatta bene è un grande aiuto alla sostenibilità alimentare Pensiamoci quando riempiamo il carrello della spesa” conclude Peppe Guida.

Saporì: la pizza diventa esperienza. Un viaggio tra gusto, enologia e alta gastronomia a Vico Equense

Vico Equense - Un viaggio tra gusto, enologia e alta gastronomia a Vico Equense stasera a partire dalle ore 20.00, presso la pizzeria Saporì Pizza e Qualcos'altro di Seiano di Vico Equense all'interno del Grand Hotel Angiolieri avrà luogo il primo appuntamento di "Saporì: la pizza diventa esperienza", "Sentieri Vicani", una serata esclusiva che celebrerà i sapori autentici della Penisola sorrentina su pizza e i migliori vini vicani. L'evento è organizzato in collaborazione con l'azienda vinicola Abbazia di Crapolla, storica realtà che da anni valorizza i vigneti della costiera. A guidare la serata sarà Renato Rocco, direttore de La Buona Tavola Magazine, che accompagnerà gli ospiti in un viaggio alla scoperta di come il perfetto abbinamento tra pizza e vino possa raccontare la storia di un territorio unico, quello vicano, ricco di tradizioni e di sapori inconfondibili. Il menù è frutto della collaborazione tra il pizzaiolo Fernando Speranza, della pizzeria Saporì, e lo chef Fabrizio De Simone del ristorante L'Accanto dell'Hotel segnalato dalla guida Michelin. Le portate, pensate per esaltare i sapori autentici della costiera, saranno accompagnate dai vini dell'azienda vinicola vicana. La pizzeria, che si distingue per la sua attenzione al dettaglio e l'uso di materie prime locali, è la prima pizzeria ad essere ospitata in un albergo di lusso. Qui, la tradizione dei pizzaioli napoletani è esaltata dalle eccellenze della Costiera.

mercoledì 5 febbraio 2025

Gragnano, svolta ambientale: completato il collettore fognario

 

Gragnano, svolta ambientale: completato il collettore fognario

L’illustrazione degli interventi alla presenza del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca
 

Ercolano - Nuova svolta ambientale per il disinquinamento del Golfo di Napoli, grazie all’impegno di Regione Campania, Ente Idrico Campano e Gori, in prima linea per la realizzazione di un’altra importante infrastruttura. È stato finalmente completato, infatti, il collettore fognario a servizio dei comuni di Gragnano, Casola di Napoli, Lettere, Santa Maria la Carità e Castellammare di Stabia. Un’opera finanziata dalla Regione Campania per € 6.935.450,82 e di cui Gori è soggetto attuatore, che segna un traguardo strategico in ottica di risanamento del territorio e potenziamento del servizio fognario e depurativo. Gli interventi, grazie alla realizzazione di un collettore scatolare di 890 metri, consentono il collettamento dei reflui di 27.540 abitanti al depuratore di Foce Sarno, con l’eliminazione dello scarico di via Madonna delle Grazie: un contributo significativo al disinquinamento del rivo San Marco. Questa mattina, l’eliminazione dello scarico e l’attivazione degli interventi insieme al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Presenti anche il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo, il Coordinatore del distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola, il Presidente di Gori, Sabino De Blasi, l’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello e il Sindaco di Gragnano, Nello D’Auria.

Truffa migranti, De Luca: "Il tesoriere del Pd? Chiedete a Misiani, il Pd in Campania è sequestrato"

di Mariella Parmendola – La Repubblica Napoli

Gragnano - "Dovete chiedere a uno statista come Misiani, il Pd regionale è sequestrato da due anni. Siamo stati tutti sequestrati". Il governatore Vincenzo De Luca è a Gragnano, questa mattina, per inaugurare un'opera relativa alla bonifica del fiume Sarno. Accanto ai sindaci Nello D'Auria di Gragnano e Luigi Vicinanza di Castellammare di Stabia, il governatore campano attacca il commissario regionale del Pd Antonio Misiani rispondendo alla domanda sull'inchiesta che ha visto coinvolto il tesoriere dem in Campania Nicola Salvati, arrestato per fatture false nell'ambito di un sistema che favoriva l'immigrazione clandestina e sospeso dal partito. E sulla premier Meloni dice: "È lei e i suoi ministri che hanno competenza sui migranti, la Campania non c'entra. Noi siamo per la legalità. La responsabilità è sua". 

Coldiretti Campania: Lo stop allo spreco alimentare deve cominciare dentro casa

La maggior parte dello spreco alimentare avviene fra le mura domestiche, è proprio dal frigorifero della propria abitazione che deve cominciare la correzione di un difetto diventato ormai una vera e propria emergenza. A lanciare l’invito è la Coldiretti Campania, in occasione della giornata dello spreco che ricorre il 5 febbraio. La maggior parte degli sprechi avviene nelle case dei consumatori e nella parte finale della filiera (1,05 miliardi di tonnellate) rispetto alla produzione primaria e l’industria (666 milioni di tonnellate di cibo). Un trend in crescita del 13%. A pesare sugli sprechi sono anche l’attuale modello della distribuzione delle risorse alimentari e gli squilibri causati dal declino dei sistemi alimentari locali basati sull’agricoltura familiare, che necessitano di essere sostenuti e rilanciati. Dati diffusi dalla Coldiretti, sulla base di un’analisi su dati Unep resa nota proprio in occasione della Giornata contro lo spreco. Ogni secondo che passa nel mondo l’equivalente di quasi dodicimila pasti finisce nella spazzatura, con un impatto pesante dal punto di vista economico e della sostenibilità ambientale, oltre che da quello etico, considerato l’aumento delle persone affamate. Secondo le stime della Fao, il cibo perso e sprecato potrebbe, sfamare ogni anno 1,26 miliardi di persone. 

Sorrento. Il sindaco Coppola revoca le nomine agli assessori

Il decreto è stato firmato questa mattina 

Sorrento - Il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, ha firmato questa mattina il decreto che dispone di revocare le nomine degli attuali assessori della giunta comunale. "E' in corso - scrive il sindaco Coppola nel motivare il provvedimento - una valutazione complessiva degli assetti di governo, nella prospettiva di un’effettiva e concreta propulsione all’azione politico-amministrativa, che risulta di fondamentale importanza per il conseguimento degli obiettivi di mandato”.

Sorrento. Permessi Ztl, il 28 febbraio la scadenza per le domande

Tutte le informazioni e la modulistica sono disponibili sul sito del Comune di Sorrento 

Sorrento - Si ricorda, a tutti i cittadini interessati, che il 28 febbraio è il termine ultimo per presentare le richieste di autorizzazione e di rinnovo del permesso annuale che consente l'accesso alla zona a traffico limitato della Città di Sorrento. Modulistica ed informazioni sono disponibili sul sito web del Comune di Sorrento, all'indirizzo https://comune.sorrento.na.it/novita/notizie/nuova-zona-traffico-limitato-centro Le domande potranno essere consegnate a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Sorrento, in piazza Sant'Antonino 14 oppure inviate all’indirizzo PEC protocollo@pec.comune.sorrento.na.it

martedì 4 febbraio 2025

Piano di Sorrento, raccolta differenziata: dal 17 febbraio importanti novità. Ecco tutte le modifiche e le informazioni

Piano di Sorrento - Dal 17 febbraio a Piano di Sorrento importanti novità sulla raccolta differenziata. Grazie alla collaborazione di tutti, nel 2024 la raccolta differenziata ha già superato il 70%, con un obiettivo del 75% e la riduzione dei rifiuti indifferenziati sotto le 1.500 tonnellate. In considerazione dei risultati raggiunti, degli obiettivi e delle nuove normative in materia, l'Amministrazione comunale, in collaborazione con Penisolaverde, con ordinanza n. 24 del 04/02/2025 ha introdotto, a partire dal prossimo 17 febbraio, alcune modifiche per migliorare il servizio di raccolta e ridurre i rifiuti indifferenziati. Ecco alcune delle principali novità: 

Cosa cambia per le utenze domestiche? 

- Abolizione della "Zona Rossa Extra": le strade interessate seguiranno ora il calendario della "Zona Rossa". 

- Nuova raccolta del vetro separata: ogni famiglia riceverà un mastello dedicato per conferire il vetro senza involucri (da ritirare presso lo Sportello Ambiente). Per condomini con più di 8 unità, disponibile un bidone da 120L su richiesta. 

- Carta e cartone in sacchi di carta forniti da Penisolaverde, così come stabilito dalle nuove normative.

- Organico/umido in sacchi di materiale compostabile (tipo mater-bi) forniti da Penisolaverde (o proprie buste purché conformi)

Tutte le utenze non domestiche saranno classificate come “Attività produttive” e seguiranno un calendario unificato per tutte le attività e diversificato solo per la Zona Verde e Zona Rossa. Il giorno 9 febbraio dalle 10:00 alle 12:00 in Piazza Cota, in occasione della Domenica Ecologica, oltre ad essere possibile portare piccoli apparecchi elettrici ed elettronici per il riciclo sarà anche possibile ricevere informazioni sulle nuove modalità di raccolta, e gustare una spremuta d’arancia locale offerta dal Bar Marianiello a chi parteciperà al riciclo. Insieme possiamo fare la differenza!

Presentata la Napoli City Half Marathon di domenica 23 febbraio

Si corre domenica 23 febbraio 2025 sul percorso dei record italianiLa Staffetta Charity Program per fare del beneFamily Run&Friend con Fondazione Laureus e Boris BeckerSono sostenibili e riciclabili i bicchieri Foopakper i ristori della NCHM di domenica 23 febbraio Yohanes Chiappinelli e Sofiia Yaremchuk per la scalata al record italiano 

Napoli – E’ stata presentata oggi presso il Palazzo San Giacomo di Napoli la Napoli City Half Marathon di domenica 23 febbraio, evento su percorso ufficiale di 21,097 km misurato e certificato e che si fregia della Label dalla World Athletics, delle 5 Stelle Quality Race dalla European Athletics, nonché del Gold Label FIDAL.

Le premesse sono già stellari, l’evento racchiude in sé un primato unico, detenendo i record italiani di mezza maratona sia al maschile, grazie al 59’26” di Yemaneberhan Crippa (CS Polizia) fatto segnare nel 2022, che al femminile, eguagliato dall’azzurra Sofiia Yaremchuk (CS Esercito) con 1h08’27” nell’ultima edizione. L’evento, però, si prepara a diventare epocale grazie ad un parterre di atleti che tenterà la scalata ai primati maschile e femminile di mezza maratona.

Record non solo per i grandi atleti professionisti, ma anche tanti primati personali degli amatori, i tanti runner della domenica. Un’analisi dei dati dell’ultima edizione sui finisher (4.600) ha permesso di rilevare che il 30% dei runner ha tagliato il traguardo facendo segnare un nuovo personal best, un dato che corrobora la già assodata velocità del percorso e che permette, a ragione, di dichiarare Napoli City Half Marathon capitale italiana della mezza maratona.

Sorrento. Inaugurazione e benedizione della statua di Sant'Antonino Abate

Domenica 9 febbraio, ore 16.30, piazza Sant'Antonino 

Sorrento - Domenica 9 febbraio, alle ore 16.30, in piazza Sant'Antonino, sarà svelata al pubblico la statua raffigurante Sant'Antonino Abate, patrono di Sorrento, recentemente oggetto di un accurato restauro eseguito da una ditta specializzata, grazie all'impegno di Federalberghi Penisola Sorrentina. L’opera, realizzata nel 1879 dallo scultore Tommaso Solari, sarà benedetta insieme alle lapidi dedicate al santo, dall'arcivescovo della diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, Francesco Alfano. Seguiranno gli interventi del sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, e del presidente dell'associazione territoriale di Federalberghi, Costanzo Iaccarino. L'evento, al quale tutta la cittadinanza è invitata, e che sarà impreziosito dall'esecuzione degli "Inni di Sant'Antonino", a cura del complesso bandistico e delle corali della Città di Sorrento, rientra nel calendario di celebrazioni, in programma fino al febbraio del 2026, organizzate dal Comune di Sorrento e dall'Arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, in occasione del 14mo centenario della morte di Sant'Antonino Abate, e del centesimo anniversario dell'elevazione a Basilica Pontificia della chiesa a lui intitolata, designata quest'anno chiesa giubilare.

Campania sacra, i sentieri di Antonino

Sorrento/Castellammare di Stabia 

di Rosanna Borzillo - Avvenire

Presentato un doppio itinerario giubilare sui luoghi dove visse il santo benedettino In cammino da Castellammare a Sorrento, salendo fino alla vetta del Monte Faito o percorrendo la strada che collegava l'antica Stabiae a Punta Campanella. Un doppio itinerario per il Giubileo in corso sarà proposto ogni primo sabato del mese, fino a febbraio 2026. Si chiama "Il cammino di Sant'Antonino" ed è legato al 14° centenario della morte del santo, avvenuta il 14 febbraio del 625, che coincide con il centesimo anniversario dell'elevazione a basilica della chiesa di Sorrento a lui dedicata, designata quest'anno chiesa giubilare. Ai pellegrini è proposto un ideale raccordo fra i due patroni della diocesi: Antonino e Catello. Vissuto tra il VI e VII secolo, Antonino, monaco benedettino, alla devastazione del monastero di Cassino da parte dei Longobardi, si stabilì a Stabia (oggi Castellammare) e fu accolto dal vescovo Catello, che dopo aver consolidato una profonda amicizia con lui gli lasciò la guida della diocesi. Ai due apparve l'arcangelo Michele chiedendo la costruzione di una chiesa sul monte Faito. Ai pellegrini è proposto un percorso di venti chilometri su antichi sentieri e attraverso borghi e vicoli dove il tempo sembra essersi fermato: accompagnati da una guida escursionistica e da un sacerdote avranno a disposizione anche un sussidio cartaceo con aneddoti e notizie storiche. Sul libricino sarà possibile apporre un timbro lungo i principali luoghi del cammino, al termine del quale ciascun pellegrino riceverà il testimonium il documento che certifica l'avvenuto pellegrinaggio. «Il nostro santo ci richiama a un passato che tradotto in forme nuove sarà capace di dare senso e orientamento significativo a un'epoca carica di sfide - ha sottolineato l'arcivescovo di Sorrento- Castellammare di Stabia, Francesco Alfano -. Il patrono non si è mai disinteressato alle vicende umane, sociali e spirituali trovando soluzioni e risposte sorprendenti ai problemi gravi di questa terra e delle popolazioni del tempo».

 

"L'arte del pizzaiuolo napoletano tra tradizione e innovazione" sarà presentato il 10 febbraio presso il Dipartimento di Agraria di Portici

Portici - Hanno studiato il mondo della pizza a tutto tondo, focalizzando l’attenzione sulle sue caratteristiche merceologiche, reologiche ed organolettiche, analizzate con rigoroso metodo scientifico. L’appuntamento, per conoscere i risultati di questo studio multidisciplinare, durato 4 anni, è per lunedì 10 febbraio, alle ore 11.00, presso la Sala Cinese del Dipartimento di Agraria di Portici, quando verranno resi noti i risultati e presentato il libro "L'arte del pizzaiuolo napoletano tra tradizione e innovazione", già tradotto in inglese. Gli studi si sono avvalsi della collaborazione di 20, tra ricercatori e docenti di diverse Facoltà universitarie italiane ed istituzioni di ricerca, che hanno affiancato Paolo Masi, professore emerito di Scienze e Tecnologie Alimentari dell’Università degli studi di Napoli Federico II. Nell’ottica della ricerca e dell’approfondimento sui temi relativi alla produzione della pizza napoletana, Antimo Caputo, CEO di Mulino Caputo di Napoli, ha voluto contribuire attivamente, finanziando 2 borse di studio riservate a giovani neo laureati del Dipartimento di Agraria di Portici, che hanno affiancato i due vincitori del dottorato di ricerca bandito dall’Ateneo Federiciano. L’iniziativa che ha portato a far confluire i risultati delle ricerche nella pubblicazione del testo, edito da Doppiavoice, è partita dal maestro pizzaiulo Enzo Coccia, titolare della famosa pizzeria La Notizia nonché profondo conoscitore e ambasciatore della pizza napoletana. Coccia, da sempre animato da una grande curiosità relativa ad ogni aspetto tecnico e nutrizionale, e già autore di un libro interamente dedicato alla Pizza fritta, ha dichiarato: “Essendo completamente immerso nel mondo della pizza, per professione ma, prima ancora, per passione, mi sono accorto dell’assenza di una letteratura scientifica relativa ai processi che regolano la produzione della pizza napoletana, che potesse essere di supporto soprattutto agli addetti ai lavori e, così, ho proposto di colmare questa lacuna.” Un invito accolto con partecipazione dal rettore dell’Università Federico II, professor Matteo Lorito, e dal professor Paolo Masi, che dichiara: “Siamo molto soddisfatti di questo lavoro.

 

Sorrento. Torna lo Spremuta Day, con l'arancia bionda sorrentina

Venerdì 7 febbraio, a partire dalle ore 9, a Villa Fiorentino. Una mattinata con gli alunni delle scuole. Ai cittadini intervenuti, sarà offerto in dono un sacchetto di agrumi 

Sorrento - Venerdì 7 febbraio, a Sorrento, nei giardini di villa Fiorentino, si tiene l'edizione 2025 dello Spremuta Day, con la partecipazione degli alunni delle classi IV e V delle scuole primarie del territorio. L'iniziativa, promossa dal Comune di Sorrento, da Penisolaverde e da Slow Food Costiera Sorrentina e isola di Capri, in collaborazione con la Fondazione Sorrento, ha lo scopo di promuovere la conoscenza ed il consumo delle arance bionde sorrentine sotto forma di succo, ed esaltare le caratteristiche nutrizionali e le proprietà benefiche dell’agrume attraverso un percorso ludico educativo pensato per i ragazzi, che va dall’assaggio guidato al gioco, al riconoscimento delle etichette. Durante la mattinata, inoltre, verrà distribuito al pubblico intervenuto, un sacchetto di arance raccolte a Villa Fiorentino. Ad accogliere cittadini e scolaresche, saranno il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, il presidente del consiglio comunale, Luigi Di Prisco, insieme all'amministratore delegato della Fondazione Sorrento, Mario Gargiulo e ai rappresentanti delle realtà coinvolte nell'iniziativa, Luigi Cuomo per Penisolaverde e Pierluigi D'Apuzzo, per la condotta locale di Slow Food. L'evento si svolge in quattro differenti tappe.


Napoli. Tra musica e storia, Federico Maria Sardelli e "L'affare Vivaldi"

Con l’ensemble barocco Modo Antiquo, il 6 febbraio a Napoli per l’Associazione Scarlatti 

Napoli - Si intitola “L’affare Vivaldi” il concerto – spettacolo di scena giovedì 6 febbraio (ore 20.30) al Teatro Sannazaro per la stagione musicale dell’Associazione Alessandro Scarlatti presieduta da Oreste de Divitiis. Il musicista, compositore e scrittore Federico Maria Sardelli e l’ensemble barocco Modo Antiquo sono i protagonisti di un singolare “racconto per musica” dedicato ad Antonio Vivaldi e all’avvincente storia del fortuito ritrovamento, all’inizio del secolo scorso, di centinaia di sue partiture manoscritte fino ad allora sconosciute. “Una storia che merita di essere raccontata – sottolinea Tommaso Rossi, direttore artistico dell’Associazione Scarlatti – e che offre allo spettatore l’opportunità di seguire, sia sul piano musicale, sia sul piano musicologico, gli accadimenti che hanno consentito di riportare alla luce e quindi venire a conoscenza di una grandissima parte dell’opus vivaldiana di cui per anni si è ignorata l’esistenza”. “L’affare Vivaldi” elabora, nella forma del concerto – spettacolo, pagine scelte dell’omonimo romanzo storico di Federico Maria Sardelli (edito da Sellerio, vincitore del premio Comisso 2015 per la narrativa) che proprio al grande compositore veneziano ha riservato una parte significativa dei suoi studi e della sua attività concertistica.