Vico Equense - Diversi enti ed istituzioni mobilitati per salvare una colonia felina a rischio. Il personale dell'Area marina protetta di Punta Campanella ha accompagnato via mare alcuni volontari e le guardie zoofile dell'Enpa (Ente nazionale protezione animali) della sezione di Napoli per mettere in sicurezza i gatti che popolavano la baia di Tordigliano, la spiaggia che si trova nel territorio comunale di Vico Equense, sul versante della costiera amalfitana. Nel corso dell'attività di soccorso sono state recuperate diverse femmine da sterilizzare con il supporto del servizio veterinario dell'azienda sanitaria locale per contenere il rischio di riproduzione incontrollata. In totale sono stati portati in salvo 14 gatti, anche grazie al supporto di privati cittadini che frequentano la zona. Un'azione che il Parco di Punta Campanella non ha esitato a realizzare anche se non rientra nei suoi compiti istituzionali e nelle proprie competenze su richiesta dell'Enpa per risolvere una situazione non facile, viste le difficoltà di accedere all'area dal sentiero che si dirama dalla carreggiata della statale 163 «Amalfitana» e si snoda attraverso l'alto costone roccioso fino a raggiungere il litorale. Un intervento necessario per curare e gestire al meglio i gatti di Tordigliano dei quali si occupava un anziano pescatore che, a causa dell'età avanzata, riesce sempre più di rado a raggiungere la spiaggia. «Sono state finalmente recuperate le femmine da sterilizzare - spiega Natascia Cappiello, una delle volontarie impegnate nell'operazione -.
Purtroppo, questa zona resta teatro di un vero e proprio stillicidio: i gattini continuano a morire e molti esemplari adulti vengono investiti sulla statale che porta verso Positano ed Amalfi, attraversando la parte alta del costone. Ci auguriamo che questo intervento rappresenti la fine di un brutto capitolo. Un primo passo era già stato compiuto nel 2018-2019, sempre dall'Enpa, e oggi possiamo dire che, con determinazione e collaborazione, stiamo proseguendo sulla strada giusta».
L'AZIONE
I volontari sono arrivati via mare attrezzati per mettere in sicurezza la colonia felina che popolava una delle zone più impervie della costiera amalfitana. «Un'area difficile da raggiungere da terra, sospesa tra roccia e mare, dove da mesi si segnalavano condizioni critiche per diversi animali - si legge sul sito dell'Enpa di Napoli -. Grazie al fondamentale supporto dell'Area di Punta Campanella, che ha messo a disposizione i propri mezzi per raggiungere Tordigliano, i volontari e le guardie zoofile hanno potuto intervenire in sicurezza, affiancati anche da cittadini sensibili che hanno dato una mano concreta». Un'operazione fuori dall'ordinario, non solo per la logistica complicata, ma anche perché ha richiesto la collaborazione tra enti con compiti diversi. «Un esempio concreto di collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini, che dimostra come, quando ci si unisce per una causa giusta, si possono superare anche gli ostacoli più ripidi», concludono dal'Enpa.
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