lunedì 28 giugno 2010

Il segnale non c’è, TV al buio. Appello ai parlamentari

Piano di Sorrento - Rivolgersi immediatamente ai parlamentari che rappresentano la penisola sorrentina affinché si attivino subito per la stabilizzazione e il potenziamento del segnale digitale terrestre. La proposta arriva da Giovanni Iaccarino, capogruppo dell’Udc in Consiglio comunale e tra i principali esponenti dell’opposizione. «A diversi mesi dallo spegnimento del segnale analogico – dichiara -, in molti quartieri della nostra città il segnale digitale non viene ancora ricevuto a causa della loro collocazione e della particolare struttura morfologica del territorio comunale». Una situazione insostenibile, che nei mesi scorsi aveva indotto il Consiglio comunale a presentare all’allora ministro dello sviluppo economico Claudio Scajola e ai vertici Rai una proposta – rimasta priva di risposta - di stabilizzazione del segnale digitale, corroborata dalla relazione di un pool di esperti nel settore dei servizi radiotelevisivi. «Nelle ultime settimane – continua Giovanni Iaccarino - molti cittadini si sono visti costretti a spendere cifre esorbitanti per acquistare sofisticati impianti di amplificazione o per sostituire le antenne e le altre apparecchiature già in loro possesso davanti all’impossibilità di seguire in tv eventi importanti quali il Mondiale di calcio o il campionato di Formula 1». Di qui la proposta di sollecitare l’intervento dei senatori Raffaele Lauro (Pdl) e Nello Di Nardo (Idv), oltre che del deputato Antonio Palagiano (Idv). Iniziativa subito accolta con favore dal vicesindaco Vincenzo Iaccarino, titolare della delega alle comunicazioni: «Abbiamo già fissato un incontro col senatore Lauro – annuncia - per chiedere un suo intervento presso il dipartimento per le Comunicazioni del ministero affinché il problema della ricezione del segnale digitale venga risolto». (ci.m.vi. il Mattino)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Anche l’ADICONSUM afferma che il servizio Rai Hd è visibile solo in alcune zone ad altissima densità abitativa..e ancora dicono che è a uso e consumo di tutti..si lo andassero a raccontare in Veneto o in Piemonte che ormai pregano per lo slittamento dello switch-off!!