mercoledì 30 agosto 2017

Riaperta la Funivia del Faito

Faito
De Gregorio: "Chiediamo scusa agli utenti” 

Vico Equense - Da questa mattina riprendono le corse della funivia del Faito, come annunciato ieri pomeriggio dalla società EAV. La funivia dopo mesi di attesa è stata riaperta ma subito bloccata a causa di problemi tecnici: dopo la sostituzione dei rulli di scorrimento la «panarella» è pronta a ripartire. Ovviamente i tecnici preposti continueranno a monitorare l’impianto per accertarsi che il problema verificatosi domenica non si ripresenti.“Chiediamo scusa agli utenti e ce ne assumiamo in pieno la responsabilità”, dice Umberto De Gregorio, presidente dell’azienda di trasporto regionale. “I tecnici – continua De Gregorio - hanno parlato di un evento imprevedibile sulla base dell’esperienza trentennale di vita della funivia, ed i tecnici non sono cambiati , sono sempre gli stessi, da trent’anni. Tuttavia qualcosa non ha funzionato. Ed EAV è responsabile. Non dovrebbe succedere ma può succedere di ritirare un’auto nuova dal concessionario e poi riportarla in officina il giorno dopo per qualche problema. Detto questo, respingo aggressioni di tipo politico da parte di incompetenti (che parlano di rischi di sicurezza, mentre è esattamente vero il contrario, si è chiuso proprio per rispettare i limiti di usura imposti dalla normativa della sicurezza) e da parte di farisei, che hanno chiuso loro la Funivia per quattro anni, ed ora si stracciano le vesti se resta chiusa due giorni.
 
Voglio ricordare a tutti che EAV e la Regione Campania hanno fatto uno sforzo enorme, sia dal punto di vista finanziario che tecnico, per riportare in vita un impianto dismesso ed obsoleto, adeguandolo peraltro anche alla normativa antisismica. Nonostante la burocrazia, i problemi dei fornitori, gli incendi ed i problemi finanziari, abbiamo aperto la funivia nel 2016 e seppur a stagione inoltrata nel 2017. Nel 2018 sarà pienamente funzionante.” Restano nelle due stazioni ancora le impalcature che sono state coperte da alcuni teloni promossi dall’Eav, società regionale che gestisce il servizio. I teli raffigurano la vista che si può ammirare salendo, o scendendo, con la Funivia. La messa in sicurezza e la riqualificazione dell’impianto terminerà solamente l’anno prossimo quando saranno abbattute tutte le barriere architettoniche presenti e quando saranno apportati altri piccoli miglioramenti. I disabili, al momento, non potranno utilizzare il mezzo.

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