sabato 9 agosto 2008

Discariche abusive, 14 denunciati

Piano di Sorrento - Sigilli per oltre 2.500 metri quadrati di discariche abusive adibite per rifiuti speciali, 14 persone denunciate alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, tra queste anche imprenditori edili, amministratori e soci di strutture turistiche e società di trasporto. E´ il resoconto di una intensa attività di controllo condotta dal nucleo operativo N. O. R. M. unitamente alle stazioni dei carabinieri di Piano di Sorrento diretta dal maresciallo Daniele De Marini e di Massa Lubrense diretta dal maresciallo Giacomo Sammartano, coordinate dal capitano Federico Scarabello della compagnia dell´Arma di Sorrento. Tutti i deferiti dovranno rispondere del reato di deturpamento ambientale in zone sottoposte a vincoli paesaggistici. Il caso più eclatante a Piano di Sorrento dove i responsabili della struttura turistica Bluegreen sita in via Madonna di Roselle avevano trasformato una antica grotta tufacea di circa 1.000 metri quadrati localizzata a livello del mare ed a sua volta ubicata nel sito ambientale del “Vallone Lavinola” in un cimitero di rifiuti speciali. I carabinieri hanno rinvenuto corrose dall´umidità ed in pessimo stato di conservazione numerose batterie esauste provenienti da imbarcazioni da diporto, fusti contenenti lubrificanti per motori nautici, bombole di gas e materiale di risulta in plastica, ferro ed acciaio; del reato commesso sarà chiamato a risponderne R. C. , l´amministratore delegato, 71 anni residente a Piano di Sorrento. Stessa sorte per G. M. ed A. M. di 40 e 66 anni, soci accomandatari della società “Sorrento Trasporti s.a.s. di Mirimao Giampietro & C.” responsabili di avere depositato in fondi agricoli di proprietà in via Cappuccini 18 e 36 a Sant´Agnello, rifiuti speciali e pericolosi in plastica, fusti in ferro arrugginiti, pneumatici, batterie per camion ed una autovettura parzialmente sotterrata, il tutto privo di qualunque protezione. Cinque i denunciati a Meta di Sorrento dove in via Mariano Ruggiero marito e moglie, S. L. 69enne imprenditore edile e A. L. 68enne avevano depositato in un giardino di 200 metri quadrati rifiuti speciali e pericolosi, pneumatici, materiale edile di risulta, ferro e diverse vasche da bagno; G. M. C. 78anni e T. M. 53 anni, entrambe proprietarie di un´area di 600 metri quadrati in via Casa Lauro 18 usavano il fondo agricolo per depositarci materiali in plastica e cemento esposti agli agenti atmosferici, mentre A. R. 40 anni è stata denunciata per avere collocato in via Alberi 22/A sulla nuda terra del ferro arrugginito, 2 betoniere in stato di degrado ed un autoveicolo in stato di completo abbandono. Ancora a Piano di Sorrento i carabinieri hanno denunciato due persone, C. B. 71 anni e R. T. 64 anni, responsabili di avere adibito in via Meta-Amalfi una superficie di 320 metri quadrati a discarica non autorizzata depositandovi rifiuti speciali in plastica e ferrosi provenienti da opere edili, vecchi arredi, infissi in metallo, pezzi di marmo ed una vecchia impastatrice per cemento in stato di abbandono. Deferite alla magistratura anche 4 persone di Massa Lubrense per avere realizzato nella frazione collinare di Schiazzano ben 3 discariche abusive su una superficie di 250 metri quadrati smaltendovi materiali di provenienza edile e rifiuti speciali e pericolosi in plastica e ferro. (Vincenzo Maresca)

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