sabato 9 agosto 2008

«Festa dei sapori contadini» a Ticciano già pronto il menu

Vico Equense - Zuppa di carne di capra, trippa di vitello con fagioli dall’occhio nero e provolone del monaco con pomodori «cuore di bue». Il tutto innaffiato con vino prodotto con «uva di sabato». Questo il menu predisposto dagli organizzatori per l’ottava edizione della Festa dei sapori contadini in programma a Ticciano, sulle colline di Vico Equense da oggi a martedì. E saranno proprio le bottiglie di questo vino a dare vita ad una gara tra produttori che animerà la rassegna. Misterioso in nome e incerte le origini per il rosso più raro ed interessante della penisola sorrentina. Il passaparola contadino nel corso dei secoli, infatti, ha indicato come “uva di sabato” la varietà a bacca rossa coltivata nelle zone meglio esposte della Costiera ed in particolare nei casali collinari di Vico Equense. Denominazione fantasiosa a parte, ancora oggi nonostante le ricerche, nessuno è stato in grado di stabilire il vitigno originario di questa uva dalle origini antichissime. Con molta probabilità, infatti, il vitigno fu introdotto nella Penisola Sorrentina dai Greci, a cui si farebbe risalire l’edificazione di alcuni terrazzamenti presenti tra i comuni di Meta e Vico Equense, presso la località di Alberi. Qualunque sia l’origine, resta il fatto che intorno a questo vino è sorto un vero e proprio culto. Non a caso tutti gli anni durante il mese di agosto, presso la frazione di Ticciano, viene organizzato un vero concorso enologico tra tutti i produttori della penisola sorrentina. L’appuntamento per questa edizione della kermesse è per l’11 agosto, quando una giuria di esperti e sommelier selezionerà le bottiglie migliori. (Francesco Aiello il Mattino)

1 commento:

Anonimo ha detto...

bau bau ....bau bau!!!!