L’opposizione attacca l’amministrazione Cinque

Solo proclami per questa Città

Vico Equense - I consiglieri comunali di minoranza riconducibili al PD, attaccano l’operato della Giunta Cinque. Nel mirino dell’opposizione: turismo, opere pubbliche e politiche sociali. “Il calo di presenze nelle strutture turistiche ricettive, negli stabilimenti balneari e nelle abitazioni in fitto stagionale – spiega la minoranza – è dovuto solo in parte al danno causato dal problema immondizia che, in tempi opportuni, per le prenotazioni, ha contribuito a difendere un immagine negativa della Campania. Al mare sporco, al traffico intenso sulla statale sorrentina, alla difficile crisi economica che l’Italia attraversa e che coinvolge quel ceto medio e medio-piccolo. Il quale, per anni, ha preferito la costiera per poche ore al mare, per qualche giorno di relax o per soggiornarvi nei mesi di luglio e agosto. Pertanto questa Città, che da sempre ha avuto una sua vocazione turistica, risulta danneggiata da altri e non meno gravi disguidi. Spiagge e arenili pubblici rimasti in stato di abbandono. Un cantiere che, per opere protratte più del dovuto, ha bloccato per buona parte dell’estate il centro cittadino fino a provocare una protesta dei commercianti che è stata definita storica. Continuamente – continua l’opposizione – si da inizio a nuove opere pubbliche di cui si conosce solo la data di apertura dei cantieri ed il nome del Direttore unico dei lavori. Al contrario non se ne può prevedere mai la conclusione. Per non parlare delle politiche sociali. La penosa vicenda della casa di riposo per anziani di Via Madonnella, più volte inaugurata e mai utilizzata, fino all’epilogo del trasferimento degli anziani è una fotografia perfetta. Lo stato di evidente abbandono in cui versa il centro per gli anziani di Viale della Rimembranza che, al di là delle reclamizzate gite sociali, manca di igiene, di una effettiva programmazione delle attività, perfino di un condizionatore d’aria e di carte da gioco. La qualità della vita – conclude la minoranza – non è migliorata, nonostante i proclami continui, mentre sicuramente sono aumentati i contenziosi con l’amministrazione e i disagi che la cittadinanza quotidianamente è costretta a patire”.