Vico Equense – Si parla di una possibile nuova Tangentopoli, di scandali, di denunce, di casi di corruzione che coinvolgono e rischiano di distruggere il Partito Democratico. Le inchieste giornalistiche più critiche mettono in luce che non siamo o, almeno, non siamo ancora, di fronte a reati penalmente perseguibili, ma ad un sistema di potere fatto d’imbrogli, favoritismi, legami fra poteri politici ed economici che cancellano l'idea di bene pubblico. Condivido poco o nulla delle argomentazioni contenute nella lettera di Veltroni pubblicata ieri dal Corriere della Sera. Voglio solo soffermarmi sul passaggio, quando Walter, criticando la scarsa democrazia degli altri partiti, sostiene ed esalta la democrazia del suo PD, affermando che: “E su questo non ascolto nessuna delle parole severe che commentano la vita democratica, questa si indiscutibile, del PD”. E poi snocciola una serie di cose tanto roboanti, quanto purtroppo false, arrivando ad affermare che, nel PD democraticamente la base ha scelto candidature, proposte di partito ecc. ecc. Il prossimo fine settimana sarà aperto nuovamente il tesseramento, i principali esponenti cittadini del partito locale – ad ottobre - si sono iscritti insieme ai propri nuclei familiari: in qualche caso mogli, figli e nipoti. Normale che all’interno della stessa famiglia si condividano le stesse idee politiche. Questo, però, non ha permesso di svecchiare i vertici del PD. Allontanare l'attempata generazione, insomma, indirizzarla verso un salutare (per tutti) buon ritiro. Nessun ricambio generazionale, che era la speranza e la scommessa dei democratici. Potrei continuare nell’elencare le contraddizioni della democrazia a senso unico dichiarata da Veltroni ma, mi fermo qui, non vorrei infierire. Perché, allora, qualcheduno/a dovrebbe iscriversi se nessuno si domanda: Perché si è giunti a questo? Perché un partito che ha fatto della questione morale un suo segno distintivo e della sua diversità motivo di un orgoglio, si trova sull'orlo del baratro?Cordova: è la Tangentopoli di chi fu salvato la prima volta
12 commenti:
La cosa che mi intristisce di più del PD Vicano è lo spessore dei giovani reduci dall'epurazione : millesimale .
Il Pd deve interrogarsi su quanto sta avvenendo e non può far finta di nulla.
Il Pd deve interrogarsi su quanto sta avvenendo e non può far finta di nulla, o quasi. Ad esempio può essere cosciente che quello che ha combinato non è mai paragonabile a quello che ha fatto e sta facendo il centro destra berlusconian-mafioso a livello nazionale, regionale e locale.
Se devo segliere, scelgo ancora il centro-sinistra.
Abbasso la camorra!
Abbiamo bisogno di cambiare registro. Occorre praticare una cultura di governo che mette la politica al servizio della risoluzione dei problemi.
Non è affatto vero così come si vuole far credere che l'età media è poco sopra i 30 anni nel coordinamento del PD.
Età media delle donne è 40,6
Età media per gli uomini è 46,67
La media del coordinamento è 43,64
Ciao
Età bolscevica staliniana ... puntopravda continua a toppare
La verità è che porre veti sulle persone non paga. Ci sono iscritti al PD che non fanno parte del coordinamento solo perché non sono simpatici ai vecchi notabili.
E poi diciamolo: il congresso è stato una gran figura di merda!!! era presente solo 1/3 degli iscritti.
nonostante ciò auguro buon lavoro a Morelli e al suo coordinamento.
Alessandro Savarese
L'età media degli iscritti e del coordinamento ,nel PD vicano,rispecchia l'andamento della popolazione italiana:cosa fare? Impedire ai cinquantenni di iscriversi ,o farli iscrivere, tanto per fare numero, impedendo loro di partecipare?
A che mira questa continua sterile polemica sull'età degli iscritti e del coordinamento?
Si lasci lavorare il coordinamento!
Ci sono cose più urgenti di cui occuparsi...
Ben detto Ale ...
W il ogni caso il PD.
I delinquenti di destra, con leggi per gli amici, delibere comunali per gli amici, e leggi ad personam, mi fa vomitare.
v-o-m-i-t-a-r-e
Ed è su questo che vorrei sentire qualcuno non di sinistra...!
E' palese che il nuovo coordinamento non deve far altro che conservare la poltrona ai consiglieri comunali, che continueranno nelle loro iniziative ognuno per i fatti propri. Le divisioni non si risolvono con un coordinamento autoreferenziale. Nulla toglie che il coordinatore possa cambiare strada, ma non lo ritengo possibile giacchè è stato scelto proprio come collante tra queste due parti che in fin dei conti non rappresentano più lo spirito del PD.
Perchè scrivi articoli a senso unico che finiscono sempre per voler danneggiare il PD e chi lo rappresenta? Sembri ossessionato più da fatti personali che politici ... In fondo delle buone idee non dovrebbero aver timore di misurarsi col consenso ... se sono solo buone idee senza seguito accetta la lezioni di umiltà che ti viene da chi dovrebbe ascoltarti ...Per ilr esto devo dire che sei bravo a gestire questo bog, sul piano giornalistcio sei davvero in gamba anche se troppo incazzato ..
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