sabato 14 febbraio 2009

Caos scuola

Vico Equense - Mercoledì 18 febbraio il Sindaco Gennaro Cinque incontrerà la CGIL scuola per parlare della delicata vicenda che riguarda il dimensionamento, situazione che coinvolge anche i lavoratori. Cinque ha già avuto – nei giorni scorsi - un breve incontro con Pasquale Petrazzuolo esponente provinciale della CGIL. Marianna De Martino consigliere comunale del PD afferma che “regione e provincia hanno bocciato il piano di dimensionamento scolastico e il Sindaco, inspiegabilmente, va avanti per la sua strada”. Per capirci qualcosa in più, pubblichiamo integralmente il punto di vista di un utente che in merito alla vicenda, sotto forma di commento, sostiene: “In effetti non risulta verità affermare che la regione ( la provincia non c'entra assolutamente niente per le scuole dell'obbligo) non ha accettato la delibera del comune di Vico Equense. Infatti la regione Campania, ha di fatto congelato la situazione al 2007/08 in quanto politicamente contesta la legittimità del governo centrale a legiferare in materia e proprio per questo ha adito alla corte costituzionale. Insomma una posizione ideologica e come tale lontana dalla necessità di pragmatico governo. Infatti con ogni probabilità nel corso di quest'anno, obtorto collo, anche l'Ass. Gabriele dovrà rassegnarsi alla realtà delle cose e una stagione di razionalizzazione orientata alla efficienza della scuola imperverserà con modi di dura lex. Nel caso a Vico si portasse a termine l'ottimizzazione, decisa dal consiglio comunale riguardo ai plessi - di esclusiva competenza locale - sarà un grande vantaggio in quanto gli altri sicuri dimensionamenti sarebbero progressivi e quindi meno traumatici. La CGIL scuola farebbe bene ad interessarsi delle realtà della provincia di Napoli fatte per la maggior parte di degrado e di miseria organizzativa ed umana, invece di fare politica, non richiesta, in zone in cui la legalità è regola. Ma forse nessuno glielo ha detto"

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