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Franco Cuomo e don Ciro Esposito |
Vico Equense - Sulla sanità si continua a dibattere e a scontrarsi. L’ultima polemica si è consumata a ridosso della festa dei Santi Patroni Ciro e Giovanni, con l’attenzione che il parroco don Ciro Esposito, nella sua omelia, ha dedicato al tema dell’ospedale “De Luca e Rossano” di Vico Equense a rischio chiusura nell’ambito della riorganizzazione del servizio ospedaliero nel distretto sanitario 59 (penisola sorrentina). “Il mio intervento – ha spiegato oggi don Ciro sui social - è nato da una riflessione avuta con i confratelli alcuni giorni prima in un incontro zonale dove è emersa la situazione sanitaria nel nostro territorio che vive una difficoltà e più volte ho ribadito che dobbiamo far sentire il nostro afflato alle autorità civili e non le nostre critiche, molte volte distruttive e non costruttive. Inoltre vorrei precisare che la nostra unità pastorale di Vico ha aderito e partecipato sempre agli incontri-dibattito avviati da don Carmine Giudici, dove sono emerse tante difficoltà” conclude il parroco della chiesa dei Santi Ciro e Giovanni. A stretto giro è arrivata la replica di Franco Cuomo, dell’Associazione VAS, con un post pubblicato sul suo profilo social che fa una domanda al parroco. “Ciro Esposito per piacere di chiarezza mi puoi elencare, citare, o copia/incollare una sola critica distruttiva relativa a ospedale, pronto soccorso e sanità? La vorrei leggere. Non nascondiamoci dietro inaccettabili “equidistanze” (da chi, da cosa?). Qui ci sono dei responsabili – aggiunge Cuomo -: il sindaco scrive che si incontrerebbe un giorno si è un giorno si con il direttore responsabile della sanità regionale, ma perché non ci dice nei fatti, riscrivo, NEI FATTI, cosa sta facendo ora? E cosa ha fatto prima, quando lo stavano chiudendo? Perché non la smettiamo con questa ipocrisia, con questo prendere per i fondelli le persone? Il sindaco sta nell’amministrazione pubblica da 19 anni e tanti nella maggioranza per lo meno da 25, qualcuno mi vuole dire cosa ha fatto questo blocco di potere per ostacolare il processo di distruzione della Sanità pubblica? Aspetto risposta” conclude Franco Cuomo.
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