domenica 23 febbraio 2025

Napoli City Half Marathon, assolo dei keniani Emmanuel Wafula e Sheila Jerotich

Gli azzurri Chiappinelli e Yaremchuk quarti assoluti.

7mila i partecipanti da 101 nazioni del mondo

Capalbo Presidente Napoli Running: "Abbiamo battuto il record della felicità"

Napoli – Sole, cielo azzurro, temperatura ideale e assenza di vento, è stata la giornata perfetta per correre a Napoli. Sono arrivati in 7mila e da 101 nazioni del mondo per conquistare il traguardo di questa attesissima Napoli City Half Marathon 2025 che si conferma una grande festa e una delle gare più importanti del mondo. Una partecipazione oltre le più belle aspettative. Ci sono voluti ben 9 minuti per attraversare l'arco di partenza ai runner che hanno "invaso" viale Kennedy in tutta la sua lunghezza salutati allo start dall'assessore allo sport del Comune di Napoli Emanuela Ferrante che ha dato l'appuntamento al 2026 quando Napoli sarà Capitale Europea dello sport. Poi il via con la Fanfara dei Bersaglieri che ha suonato l'inno di Mameli. 

Uomini

Sulla testa della gara, nella battaglia per conquistarsi la vittoria, spettacolo doveva essere e spettacolo è stato. A vincere è stato il keniano Emmanuel Wafula, primo dopo una gara in solitaria con un ritmo folle che l'ha portato a vincere in 59:42, crono che vale anche come suo nuovo primato personale. Al secondo posto il connazionale keniano Simon Maywa in 1:00:26, mentre è terzo Edward Konana Koonyo in 1:00:37". Quarto e primo italiano, dopo una gara in rimonta dall'ottava posizione, l'azzurro Yohanes Chiappinelli (CS Esercito) in 1h01:01 che si avvicina al primato personale e a cui sfugge il tentativo di battere il primato italiano di mezza maratona di 59’26” siglato dall’azzurro Yeman Crippa (Polizia) nel 2022 su queste stesse strade partenopee.



“Il ritmo è stato subito forte fin dai primi metri, sono partiti tutti veramente forte – ha detto Yohannes Chiappinelli -. Ho provato a tenere il ritmo ma ho reputato fosse troppo veloce per me e così ho scelto di stare sul mio passo. Dopocihé sono praticamente rimasto da solo fino a fine gara, anche se vedevo dei gruppi davanti che ho usato come riferimento. Chiudo con una quarta piazza dignitosa, forse come tempo speravo un pochino meglio ma sapevo di non essere proprio al top. Sono contento di aver chiuso forte, in totale rimonta negli ultimi due chilometri, dove ho superato diversi avversari. Un po’ mi spiace, volevo regalare grandi soddisfazioni ai tanti tifosi e agli organizzatori. Napoli City Half Marathon è comunque stata oggi una tappa di passaggio fondamentale per la mia stagione”.

Cronaca gara uomini

Nelle prima battute della gara c’è il gruppo di testa nel quale si ritrovano l’israeliano Maru Teferi e i keniani Simon Maywa e Emmanuel Wafula tallonati da Chiappinelli e dal keniano Edward Konano Koonyo che prende le redini della corsa intorno al nono km, lasciando dietro Teferi. Il passaggio al km 10 per Wafula e Maywa con Koonyo è di 28:03, in anticipo sul passaggio per il primato del percorso.Teferi in 28:11 ed il gruppo di inseguitori compatto con l’etiope Baryau Teka Assefa ed i keniani Zacharia Krop e Andrew Lorot, tutti in 28:23. Primo italiano in ottava posizione Chiappinelli in 28:31, mentre Meucci e Mondazzi passano in 29:39. All’ingresso su Corso Umberto, intorno al 12° km, Wafula imprime un nuovo ritmo staccando nettamente Koonyo e passa al km 13 in 36:30, ampliando il vantaggio sul primato di gara. Intorno al 15° km Chiappinelli inizia la sua rimonta pronto a sfruttare le sue eccellenti doti sui falsopiani in salita. Il ritorno sul lungomare Caracciolo segna l’allungo di Wafula che affronta la salita nel tunnel in completo controllo per poi andare a vincere in solitaria in 59:42. Da segnalare l’ottima rimonta di Chiappinelli che si regala così un quarto posto in 1h01:01. Completano il podio degli italiani Mondazzi (Atl. Casone Noceto) in 1h03:22 e Daniele Meucci (CS Esercito) in 1h03:24.

Donne

Gara fotocopia al femminile con la keniana Sheila Jerotich che ha condotto in solitaria per tagliare il traguardo in 1h08:08, crono che le vale quale nuovo personal best. Seconda piazza per Elvanie Nimbona (Burundi - ASD Carmax Camaldolese)  in 1:09:00, anche lei al record personale, mentre è terza, anche lei al record personale, in 1:09:14 la keniana Nelly Jeptoo. Quarta l'azzurra e prima italiana Sofiia Yaremchuk (CS Esercito) in 1h09:21. Anche per Sofiia sfuma il tentativo di battere il primato italiano di 1:08:27 che lei stessa aveva siglato, eguagliano il precedente di Nadia Ejjafini, alla Napoli City Half Marathon dell’anno passato.

“In Kenya ho fatto gli stessi allenamenti dell’anno passato, tutto era uguale e perfetto – ha fatto sapere Sofiia Yaremchuk. Sono tornata in Italia domenica scorsa sapendo di essere in grande forma. Purtroppo giovedì ho iniziato ad accusare un po’ di influenza e raffreddore, ma ho voluto esserci perché Napoli City Half Marathon è una gara speciale e velocissima. Siamo passate al 10km in 32’15 anche se già dall’ottavo chilometro sentivo un po’ di affaticamento. E’ stata comunquee una bella prova, certo le gare e i giorni non sono tutti uguali, bisogna fare sempre i conti con la propria salute e con gli imprevisti, questo è lo sport. Ci riproverò”.

Cronaca gara donne

Gara femminile che ha visto subito al comando subito le keniane Sheila Jerotich e Nelly Jeptoo, è al 10km che Jerotich inizia il suo assolo e passa per prima in 31:26, seguita dalla Jeptoo in 32:06 e, appena dietro, Yaremchuk e Nimbona, appaiate in 32:16, crono e ritmo che per Sofiia Yaremchuk significherebbero record italiano. Al 15° km la Jerotich conduce con circa un minuto di vantaggio sulla Jeptoo, distacco che manterrà praticamente fino alla fine.

La proposta di matrimonio

Un amore per la vita se lo sono promessi Tomasz e Judy. Lui è polacco ed ha atteso la sua bella al traguardo, lei è di Hong Kong ed ha corsa la mezza arrivando in poco più di due ore al traguardo. Una organizzazione partita da lontano, da quando Tomasz ha chiesto all'organizzazione di supportarlo in questa idea per la vita. E così è andato. Napoli ha battezzato una nuova coppia. Runner e amore per sempre. 
(PER IL VIDEO CHIEDERE A UFFICIO STAMPA (gianluca agata 338/4669833)

Un intero fine settimana

Napoli City Half Marathon che ha vissuto alla Mostra D’Oltremare un intenso fine settimana con un totale di oltre 8mila partecipanti. In contemporanea si è svolta la Staffetta Charity Program, nella quale due runner hanno condiviso il percorso della mezza maratona con la formula 10 Km + 11,0975 Km, mentre sabato grandi emozioni e messaggi importanti con la presenza anche di Boris Becker che ha illuminato la Family Run&Friends dove hanno partecipato 1200 persone. I più piccoli sono stati accompagnati dai Supereroi di Sos Ospedale Santobono ets per la realizzazione dei progetti all'ospedale pediatrico di Napoli e dalle percussioni di PegaOnda che come un pifferaio magico ha accompagnato i partecipanti alla linea di partenza. Un fiume di milleduecento bambini che ha percorso i viali della Mostra d'Oltremare dopo aver ascoltato le parole di Boris Becker Ambasciatore di Fondazione Laureus Sport for Good Italia, l'associazione fondata 25 anni fa da Nelson Mandela nata da una sua frase: "Lo sport ha il potere di cambiare il mondo”.

Bilancio finale per Carlo Capalbo, Presidente di Napoli Running“E stata una bellissima festa con ben 101 nazioni presenti, il 45% di partecipanti esteri e il 30% di donne. Quest anno non siamo riusciti a battere i nostri record, forse abbiamo battuto il record della felicità per oltre 7000 persone che oggi hanno illuminato Napoli”.

Results Men

1 – Wafula Emmanuel (KEN) 59:42
2 – Maywa Simon (KEN) 1:00:26
3 – Konana Koonyo (KEN) 1:00:37
4 – Chiappinelli Yohanes (ITA) 1:01:01
5 – Teferi Maru (ISR) 1:01:02

Result Women

1 – Cherotich Sheila  (KEN) 1:08:20
2 – Nimbona Elvaine (BDI) 1:09:00
3 – Jeptoo Nelly (KEN) 1:09:14
4 – Yaremchuk Sofiia (ITA) 1:09:21
5 – Cherop Longari Gladys (KEN) 1:11:34

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